Mistretta: revocato finanziamento al Comune. Adesso deve restituire 76mila euro
Sono 76 le migliaia di euro che il comune di Mistretta deve restituire al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La somma era stata versata nelle casse comunali già nel 2014, dallo stesso apparato amministrativo, per interventi urgenti sul patrimonio scolastico, finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, negli edifici scolastici. Finanziamento ottenuto dalla precedente Amministrazione, per un importo totale di 170mila euro destinato all’edificio scolastico “Tommaso Aversa” sito in piazza Vittorio Veneto nel comune di Mistretta.
Parte di questi 170mila euro, le 76mila di cui parlavamo, furono accreditate nel conto corrente del comune di Mistretta nel giugno 2014. Lo scorso 16 ottobre con nota ufficiale, a firma di un dirigente del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, indirizzata al comune di Mistretta, viene comunicato il superamento del termine perentorio per la trasmissione dell’aggiudicazione provvisoria dei lavori e degli interventi in programma ed annunciata la revoca del finanziamento concesso, il quale quale non prevede oltretutto alcuna possibilità di proroga o deroga. La nota, sottoscritta dal funzionario del Ministero, stabilisce: “atteso pertanto, che non è stato rispettato il termine, si comunica che l’intervento in argomento, risulta definanziato”.
Il termine, a cui fa riferimento la comunicazione per la trasmissione degli atti richiesti, era stato fissato per il 30 aprile 2016 e, non si capisce come e perché, tale scadenza, non sia stata rispettata. A questo punto non rimane che rendere indietro le somme al mittente e capire le decisioni, che intenderà adottare il Ministero, relativamente alle modalità di restituzione delle 76mila euro erogate in anticipo.