Ponte sullo Stretto, tutti i numeri della mega opera
Il presidente del consiglio Matteo Renzi ha rilanciato il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, storico cavallo di battaglia di Silvio Berlusconi e oggetto di dibattito infinito in Italia.
Per l’annuncio il premier ha scelto Milano e la festa per i 110 anni del gruppo Salini-Impregilo alla Triennale, davanti ad una platea di imprenditori e lo stesso numero uno Pietro Salini, che da General Contractor (controlla Eurolink al 49%) si è visto scivolare di mano l’opera nel 2012, sotto il governo Monti, che aveva stanziato 300 milioni per le penali da pagare per la mancata realizzazione. Ma la causa fatta dalle imprese sfiora gli 800 milioni di euro.
Con il rilancio di ieri Renzi si è rivolto sia agli imprenditori, a cuiha chiesto di «tornare a progettare il futuro», sia al Mezzogiorno, con la promessa di «creare 100mila posti di lavoro».
La proposta ha risollevato il fronte dei numerosi contrari, oltre che le polemiche tra i diversi gruppi parlamentari. Facendo un passo indietro, ecco un po’ di dati sul progetto.
Il Ponte sullo Stretto di Messina avrebbe una campata centrale di oltre 3mila metri di lunghezza, torri alte quasi 400 metri, 6 corsie stradali e due binari.
Il primo progetto preliminare risale al 1992, per capirne le caratteristiche bisogna rifarsi però al progetto definitivo approvato nel luglio 2011 dalla società Stretto di Messina (di cui è proprietaria l’Anas).
La stima aggiornata dell’investimento complessivo è di 8,5 miliardi di euro, ma è lievitata di 2,2 miliardi rispetto alle precedenti stime del Progetto Preliminare (6,3 miliardi) soprattutto per le varianti richieste dagli Enti locali.
Dal giugno 1981, anno di costituzione della Stretto di Messina, al 2012 gli investimenti per la ricerca, lo sviluppo, gli studi di fattibilità, le progettazioni nonché l’esperimento di quattro gare internazionali sono stati pari circa 300 milioni (3% dell’investimento complessivo).
La sintesi tecnica: 3.300 metri lunghezza della campata centrale, 3.666 metri lunghezza complessiva con campate laterali, 60,4 metri larghezza dell’impalcato, 399 metri altezza delle torri, 2 coppie di cavi per il sistema di sospensione, 5.320 metri lunghezza complessiva dei cavi, 1,26 metri diametro dei cavi di sospensione, 44.323 fili d’acciaio per ogni cavo di sospensione, 70/65 metri di altezza di canale navigabile centrale per il transito di grandi navi, 533.000 metricubi volume blocchi d’ancoraggio (17% visibile fuori terra) .
Sono inoltre previste 6 corsie stradali, 3 per ciascun senso di marcia (veloce, normale, emergenza) 2 corsie stradali di servizio 2 binari 6.000 veicoli/ora 200 treni/giorno.
E i tempi di percorrenza? Un’ora e mezza circa per gli automezzi, due ore per i treni.
Articolo tratto dal Giornale di Brescia