Gli studenti del liceo “Manzoni”, che hanno conseguito la maturità classica e scientifica nel lontano 1974, ad uno schiocco di dita di Mario Salamone, non hanno esitato ad aderire all’idea di una cena conviviale che ha avuto luogo, la vigilia di Ferragosto, nell’ameno scenario di un ristorante nei pressi di Reitano. Dopo i 50 anni esatti hanno risposto all’appello del liceo scientifico: Mario Salamone, Francesco Scarito, Maria Buzzanca, Lucia Provenzale, Mariannina Ribaudo, Calogero Fratantoni, Michele Bartolotta, Orazio e Basilia Passamonte. Del classico hanno risposto “presente”: Salvatore Lombardo, Rita Castiglione, Sebastiano Tropia, Maria Mammana, Rosanna Tamburello, Sebastiano Presti, Custode Porrazzo e Rita Consentino. Tutti ormai professionisti in pensione tranne il medico Salvatore Lombardo, ancora impegnato nella propria missione.
A rendere la serata particolarmente allegra e vivace, la movimentata performance di Sebastiano Tropia che, spostandosi per il lungo tavolo, ha allietato i presenti con poesie estemporanee, la più interessante e toccante dedicata a Mistretta. All’appuntamento sono risultati assenti otto che, nel tempo, sono venuti a mancare e pochi altri impossibilitati per varie ragioni. Gli “studenti” Si sono ricordati dei loro professori, che avrebbero voluto presenti alla cena, ma si sono dovuti accontentare della sola presenza del prof. Rosario Raffaele, sopravvissuto anche alla pandemia Covid 19.