A Caronia le transenne pedonali fanno litigare sindaco e consigliere
Lite social tra il sindaco di Caronia, Giuseppe Cuffari, e il consigliere di minoranza Salvatore Nibali Lupica, sulle transenne pedonali lungo la via Luciano Orlando, dal civico 63 al civico 75. L’amministrazione comunale aveva deciso di installare delle ringhiere per evitare la sosta selvaggia e prolungata delle auto nonostante la presenza di un segnale di divieto.
Fin da subito l’esponente dell’opposizione ha criticato l’iniziativa perché, a suo parere, le transenne fisse avrebbero reso difficoltoso lo scarico merci alle attività commerciali presenti nella zona, determinando il restringimento della carreggiata in prossimità di una curva e non garantendo neppure la risoluzione del problema della sosta selvaggia, chiedendo dunque l’intervento del primo cittadino e dell’Assessore alla Mobilità e Viabilità, Salvatore Terribile.
L’amministrazione ha alla fine deciso di rimuovere le transenne e il consigliere Nibali Lupica, esprimendo la sua soddisfazione, ha definito il primo intervento di collocazione una “buffonata”, chiedendo che siano eliminati i fori rimasti sul manto stradale, onde evitare ogni sorta di pericolo, riservandosi di discuterne nelle sedi opportune.
Il post del consigliere non è piaciuto al Sindaco Giuseppe Cuffari che ha stretto giro gli ha replicato: “Spettabile Dott. Nibali, l’Amministrazione Comunale da me rappresentata ha fatto un tentativo per verificare se l’installazione di dissuasori potesse risolvere un problema grave e cronico della Nostra comunità. Abbiamo riscontrato che tale azione non ha risolto la problematica, pertanto con umiltà e spirito critico abbiamo preferito rimuovere le barriere, con l’ultimazione dell’intervento di ripristino dei fori che avverrà in settimana. Quanto al termine da Lei utilizzato, ovvero “buffonata”, quest’ultimo la qualifica nella maniera migliore, poiché un consigliere comunale non dovrebbe utilizzare tali “francesismi”, ma stiamo parlando di Lei, pertanto mi aspetto tutto. Quanto all’affermazione “ci vediamo nelle opportune sedi” siamo a sua completa disposizione”.
Dopo il balletto “transenne sì, transenne no”, resta però la sosta selvaggia. Speriamo che dopo le liti social il Comune trovi una soluzione definitiva per debellare questa odiosa abitudine.