Il RoccAcquedolcese, a Lentini, subisce la seconda sconfitta di fila e prima in trasferta dove perde l’imbattibilità che durava dalla stagione 2020-21. Netto il successo della Leonzio che vince 4-1, a segno con Sangiorgio, Carbonaro, quindi dopo il gol di Paolo Genovese che aveva riaperto le speranze sul 2-1, Kabangu e De Manuele. Con questa sconfitta la formazione di mister Francesco Palmeri scivola al 5° posto in classifica, superata dal Siracusa che ha vinto il derby con il Real Belvedere.

Dopo un primo tempo in balia degli avversari e conclusosi ‘solo’ 2-0, nonostante la prima palla gol della partita fosse capitata sul destro di Genovese che da buona posizione ha calciato alto sulla traversa, nella ripresa i bianco-verde-azzurri hanno dato segnali di vita e sono riusciti a rimettersi in partita con un calcio di punizione di Genovese, deviato da un difensore, che ha portato il risultato sul 2–1. Da quel momento la partita è stata più equilibrata e ad un certo punto sembrava quasi che si potesse tornare a casa con qualche punto (nonostante alcune, inevitabili, ripartenze che potevano chiudere la gara in qualunque momento). Dal minuto 75 in poi, anche la difesa locale (perfetta fino a quel momento) iniziava a vacillare, ma al minuto 88 una palla persa malamente a centrocampo consentiva agli avanti bianconeri di realizzare il 3-1 che di fatto chiudeva la gara, con il 4-1 arrivato a recupero inoltrato.

Il RoccAcquedolcese recrimina su tre errori della terna arbitrale. Il primo, sullo 0-0, quando Conti veniva fermato dall’arbitro, mentre si avviava tutto solo verso la porta avversaria, per un precedente fallo di mani di un difensore, dimenticando la regola del vantaggio. Il secondo, sul risultato di 1-0, quando un giocatore della Leonzio, che aveva subito fallo a centrocampo, reagiva con un plateale calcione da dietro a Chidichimo (cosa che comporta l’immediata estrazione del cartellino rosso), ma il fischietto di Cassino, soprassedeva tra l’incredulità generale del numeroso pubblico sugli spalti. Il terzo, sul 2-1, quando Cangemi, lanciato a rete da Scolaro, veniva fermato per un clamoroso fuorigioco segnalato dal guardalinee di destra, nonostante l’ultimo difensore lo tenesse in gioco di almeno 2 metri. Errori che non avrebbero inficiato il risultato finale, perché la Leonzio ieri ha giocato meglio e vinto meritatamente.