Il Tribunale di Patti, Giudice dott. Edoardo Zantedeschi, ha assolto il brolese F.A., difeso dall’Avv. Marilena Bonfiglio, con la formula perché il fatto non sussiste dal reato di ricettazione in danno di R.G., suo ex datore di lavoro, costituito parte civile con l’avv. Antonino Bruno. L’ex dipendente, dimessosi per giusta causa, era accusato di avere detenuto materiale di provenienza delittuosa, in quanto oggetto di furto perpetrato nei confronti del suo ex datore di lavoro.
Il P.M., dott.ssa Anna Maria Mastrandrea, aveva chiesto la condanna a sei mesi di reclusione. L’odierna assoluzione segue di qualche giorno quella ottenuta dal brolese solo pochi giorni fa presso il Giudice di Pace di Sant’Angelo di Brolo, dott.ssa Giulia Saitta in un procedimento che lo vedeva accusato di avere urtato, mentre si trovava alla guida della sua autovettura, il suo ex datore di lavoro R.G., cagionandogli lesioni guaribili in tre giorni.