Acea, inaugurata la nuova vetrata fotovoltaica dei Musei Vaticani

di Redazione
20/12/2024

ROMA (ITALPRESS) – Il Vaticano diventa sempre più green grazie ad Acea: sono state inaugurate la copertura vetrata fotovoltaica all’ingresso dei musei Vaticani, Cortile delle Corazze e le colonnine di ricarica e-mobility all’interno della città del Vaticano. Due progetti che porteranno la città del Vaticano ad essere sempre più sostenibile nell’ambito del processo di decarbonizzazione.
“Questo progetto si inserisce nell’ambito degli obiettivi della transizione energetica” ha detto il cardinale Fernando Vèrgez Alzaga “l’impianto fotovoltaico e le colonnine mirano all’orizzonte 2030 per raggiungere l’obiettivo di neutralità climatica, per questo ringrazio il gruppo Acea. Già da diversi anni il governatorato è impegnato sulla via della transizione energetica, sta gradualmente sostituendo le vecchie auto con quelle elettriche, per questo sono molto importanti le nuove colonnine di ricarica. Il contesto energetico in cui ci troviamo richiede lo sviluppo di nuove energie e quelle rinnovabili sono la risposta giusta”.
E’ stata conclusa a tempo di record, alla vigilia del Giubileo, la nuova copertura vetrata fotovoltaica del Cortile delle Corazze all’ingresso dei musei Vaticani. Produrrà energia elettrica da fonte rinnovabile.
Con la realizzazione di questo progetto, il governatorato dello Stato della Città del Vaticano attua le linee guida di Papa Francesco, contenute nell’Enciclica “Laudato sì” e adempie agli impegni internazionali assunti con la sottoscrizione dell’Accordo di Parigi.
L’iniziativa, realizzata in soli sei mesi, nonostante le difficoltà logistiche, si inserisce nel programma di sviluppo degli impianti da fonti rinnovabili, di ottimizzazione delle risorse idriche e di promozione della mobilità elettrica, nata in collaborazione con il gruppo Acea.
“E’ un importantissimo progetto, un impianto composto da 235 pannelli fotovoltaici ad altissima prestazione e con questa inaugurazione il Vaticano diventa sempre più green grazie ad Acea” le parole di Barbara Marinali, presidente Acea. “Si userà energia elettrica – aggiunge – da una fonte totalmente rinnovabile portando avanti la battaglia per ridurre le emissioni di CO2. Lo definirei un progetto di bellezza rinnovabile per uno spazio espositivo unico al mondo, visitato da migliaia di persone.
Per noi di Acea è un’occasione straordinaria supportando così il settore artistico e culturale. Oggi raccontiamo un’opera unica al mondo realizzata grazie ad un grande lavoro di squadra, un cantiere no stop che ha lavorato per sei mesi, un’organizzazione complessa, tutto questo per fare della città del Vaticano una città sempre più sostenibile”. La presidente di Acea ha anticipato che “questo è il primo passo di un tassello di iniziative che, insieme al gruppo Acea, la città del Vaticano si accinge a realizzare per avere una completa transizione energetica, arrivando a zero emissioni, all’interno di questo piccolo ma grande Stato”.
Gli impianti sosterranno in modo significativo, con una produzione di energia rinnovabile, i consumi elettrici dei Musei e concorreranno ad abbattere la Carbon Foot Print dello Stato. Oltre al cortile delle Corazze, nel progetto è prevista anche la copertura con vetri fotovoltaici del magazzino della Vignaccia nei Giardini Vaticani, che verrà completata entro i primi mesi del prossimo anno. Complessivamente, i due impianti, prevedono la realizzazione di 350 KW di picco fotovoltaico per una produzione complessiva di circa 500 MWh di energia elettrica all’anno.
Nel parcheggio Petriano sono stati inaugurati 20 punti di ricarica “veloci” su 10 colonnine e 2 punti di ricarica “ultra fast”, su una ulteriore colonnina al lato dell’ingresso dell’Aula Paolo VI per incentivare la diffusione della mobilità elettrica.
-foto ufficio stampa Acea –
(ITALPRESS).