Al via gli scavi archeologici del teatro ellenistico-romano di Halaesa Arconidea

di Salvo Lapietra
01/01/2025

Con il decreto dirigenziale 6422 del 20 dicembre 2024, l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha ufficialmente approvato l’affidamento dei lavori per lo scavo archeologico del Teatro ellenistico-romano di Halaesa Arconidea, situato nel comune di Tusa (ME). L’incarico è stato assegnato alla ditta Cavarra Vincenzo S.r.l., mentre il Parco Archeologico di Tindari coordinerà le operazioni in stretta collaborazione con la Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Messina e la missione archeologica dell’Università de Picardie Jules Verne di Amiens, che ha scoperto questo straordinario monumento.

Un Progetto di Grande Valore Culturale e Scientifico

«Lo scavo archeologico del teatro di Halaesa Arconidea – ha dichiarato l’architetto Giuseppe Natoli, direttore del Parco Archeologico di Tindari – si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione del sito, mirato a promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio. La scoperta e la restituzione di questo importante monumento greco-romano rappresentano un evento straordinario per la storia archeologica della Sicilia». Secondo Natoli, lo scavo offrirà l’opportunità di approfondire la conoscenza di un edificio pubblico monumentale di prim’ordine, caratterizzato da dimensioni eccezionali e un notevole stato di conservazione.

Una Collaborazione Interistituzionale di Successo

Questo progetto è il risultato di un impegno sinergico che ha coinvolto diverse istituzioni. L’ex direttore del Parco Archeologico di Tindari, Domenico Targia, che ha curato la progettazione e continuerà a svolgere il ruolo di Responsabile Unico del Procedimento, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra amministrazioni locali, regionali e internazionali. «Dopo la scoperta delle Terme romane, questa nuova iniziativa contribuirà a dare visibilità culturale al sito di Halaesa Arconidea», ha dichiarato Targia.

Anche il sindaco di Tusa, Angelo Tudisca, ha espresso soddisfazione per questo importante traguardo. «L’affidamento dei lavori di scavo rappresenta un risultato cruciale per il nostro territorio. Continueremo a lavorare per promuovere nuove campagne di scavo e valorizzare ulteriormente questo sito archeologico unico al mondo», ha affermato.

Il Teatro di Halaesa: Un Monumento Straordinario

La professoressa Michela Costanzi, responsabile della missione archeologica dell’Università di Amiens, ha fornito ulteriori dettagli sull’importanza del teatro. Costruito nel periodo di massimo splendore della città, il teatro, con un diametro di 77 metri e una profondità di 37,5 metri, poteva ospitare circa diecimila spettatori. «Lo scavo è una grande opportunità scientifica che permetterà di ricostruire le fasi di esistenza del teatro e della città», ha dichiarato Costanzi.

Prospettive Future

Con il completamento degli scavi e dei lavori di restauro conservativo, il teatro di Halaesa Arconidea potrà diventare un polo culturale di grande attrattiva, contribuendo alla crescita del turismo nella Valle dell’Alesa e nell’intera regione. Grazie agli sforzi congiunti di istituzioni locali, nazionali e internazionali, questo monumento è destinato a tornare alla luce come simbolo di una Sicilia ricca di storia e cultura.

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