Alcara Li Fusi, all’Associazione Alcara Borgo Natura il premio Borghi dei Tesori
Un sentiero didattico di osservazione naturalistica nell’area del grifone di Alcara Li Fusi. E’ questo il progetto con il quale l’Associazione Alcara Borgo Natura si è classificata al primo posto nel contest Borghi dei Tesori 2023.
L’Associazione alcarese, guidata da Fabio Zaiti, ha meglio interpretato gli obbiettivi che si prefigge il concorso Premio Borghi dei Tesori, giunto alla sua seconda edizione, cui partecipano i Comuni membri della rete Borghi dei Tesori, ma anche associazioni ed enti dei territori coinvolti: Rinascere dal territorio, promuovere progetti di restauro e di rigenerazione urbana che coinvolgano le comunità
L’anno scorso hanno partecipato diciotto comuni con altrettanti progetti e il comitato scientifico dell’associazione ne aveva selezionati due. Quest’anno i progetti presentati sono stati 28 e con grande soddisfazione per il territorio dei Nebrodi, il vincitore, scelto attraverso un contest, è stata l’Associazione Alcara Borgo Natura che da anni si impegna ad Alcara Li Fusi, ma anche nel resto del territorio nebroideo, a valorizzare le bellezze locali sotto l’aspetto naturalistico e culturale.
Il sentiero didattico di osservazione naturalistica nell’area del grifone di Alcara Li Fusi, proposto dall’Associazione Alcara Borgo Natura, si è piazzato al primo posto, davanti al progetto proposto dall’Associazione Sole sui Sicani di Bivona, che proponeva interventi di mantenimento dei murales già realizzati dagli artisti locali e per realizzarne di nuovi, sempre attingendo con grande attenzione al ricco bagaglio di tradizioni popolari, portando a casa un premio in 5 mila euro erogato dalla Fondazione Sicilia.
L’obiettivo dell’Associazione presieduta da Zaiti è quello di migliorare la fruizione di un’area naturalistica unica, quella delle Rocche del Crasto, dove nidifica questo particolare rapace, tra gli uccelli più grandi d’Europa: la sua apertura alare può raggiungere quasi i tre metri. Per ammirare in maniera più ravvicinata possibile i circa 350 esemplari di grifone e i cinquanta nidi presenti nell’area naturalistica di Alcara Li Fusi, è prevista l’installazione di un cannocchiale panoramico telescopico terrestre fisso, di fronte alle Rocche del Crasto. Previste anche tabelle esplicative della caratteristica flora spontanea autoctona; duecento le etichette identificative da collocare lungo il sentiero didattico di circa trecento metri.
“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto, ringrazio tutti coloro che hanno condiviso la nostra idea progettuale, ringrazio l’Associazione Borghi dei Tesori per il grande impegno rivolto alla valorizzare dei nostri borghi siciliani, custodi di esperienze, tradizioni e identità culturali uniche – afferma Fabio Zaiti, presidente dell’Associazione Alcara Borgo Natura. La nostra Associazione si occupa prevalentemente della valorizzazione culturale e naturalistica di Alcara li Fusi e dei Nebrodi, il progetto nello specifico si occuperà di dotare l’area del Grifone di C.da Grazia, di fronte al massiccio montuoso delle Rocche del Crasto e sede di nidificazione della numerosa colonia dei grifoni, di un cannocchiale panoramico con la collocazione di etichette conoscitive della flora spontanea (circa 200) presente nel sito, con l’obiettivo di implementare l’offerta dei servizi per la fruizione dell’Area, apprezzando al meglio la maestosità di questi splendidi esemplari, reintrodotti negli anni passati dall’Ente Parco Dei Nebrodi. I nidi dei grifoni e quello dell’aquila reale di Rocca Calanna sono telemonitorati 24 su 24 – conclude Zaiti – e possono essere visionati in diretta sul sito dell’Ente Parco dei Nebrodi. L’appuntamento con i Borghi dei Tesori è fissato per 2/3 e 9/10 settembre 2023 ad Alcara e nei comuni vicinori facenti parte della rete dei Borghi dei Tesori”