Cartelloni pubblicitari e grondaie divelte, pali pericolanti, pannelli solari staccati dai tetti che svolazzano in giro, alberi abbattuti per le strade e nei centri cittadini, parti tetti scoperchiati. E’ questo il triste bilancio nell’intera area dei Nebrodi, dei danni che continuano a causare le forti raffiche di vento.
Sono molte segnalazioni pervenute alla sala operativa dei vigili del fuoco di Messina che con difficoltà, con gli uomini e i mezzi a disposizione dei vari distaccamenti, sta facendo gli straordinari per assicurare i soccorsi. Critica è la situazione nei viadotti, in entrambi le carreggiate, dell’autostrada A 20, nel tratto compreso tra Cefalù e Rocca di Caprileone, come anche sul ponte della Strada Statale 117 che da Santo Stefano di Camastra porta a Mistretta dove automobilisti continuano a segnalare difficoltà causate dalla tempesta di vento che in alcuni casi ha addirittura spostato l’auto sulla quale gli stessi viaggiavano.
Dov’è possibile, e con la massima prudenza, è opportuno guidare al centro della corsia, per avere così maggior margine di manovra sia a destra sia a sinistra ed evitare sorpassi: i veicoli potrebbero cambiare direzione improvvisamente, inoltre – specialmente se in presenza di furgoni, camion o pullman – la raffica di vento potrebbe investire il mezzo appena terminato il sorpasso.