L’assessore Antonello Cracolici incontrando i rappresentanti sindacali dell’Associazione allevatori (Aras) ha annunciato che sono stati disposti i pagamenti relativi alla quota nazionale 2015, e che a seguire verranno erogate le somme di competenza regionale.
” Tutto ciò consentirà all’amministrazione dell’Aras di erogare alcune delle mensilità arretrate ai lavoratori che hanno determinato il blocco delle attività dedicate agli allevatori – afferma Cracolici, come la tenuta del registro dei libri genealogici e i controlli funzionali sui capi e sulle quantità e qualità di latte.”
“Ho chiesto al Direttore dell’Aia (Associazione Italiana Allevatori) da cui dipende l’Aras, di favorire l’efficienza dell’associazione per garantire gli interessi degli allevatori – conclude – e ho ribadito l’orientamento del Governo di consentire il rinnovo elettivo degli organi dell’associzione, per mettere fine a 7 anni di commissariamento”.