E’ partita la campagna elettorale a Galati Mamertino. Il Comune nebroideo rinnoverà sindaco e Consiglio Comunale nella prossima primavera – emergenza Covid permettendo – e nel paese gli schieramenti cominciano a delinearsi.  A dare il via alla competizione sono Calogero Emanuele, Giuseppe Iannì, Pietro Paolo Vicario, Gerardo Carcione e Claudio Emanuele che si dicono pronti a “dare vita ad un movimento che abbia come obiettivo primario quello di allargare il consenso verso una nuova e comune idea di amministrare il paese”. 

“Il rinnovo dell’Amministrazione Comunale di Galati Mamertino del 2021 – scrivono i quattro in una nota – impone a tutti noi una riflessione seria e ponderata, più seria e più ponderata degli ultimi rinnovi. Una riflessione che deve essere finalizzata a dare vita ad un progetto serio e credibile, ad un progetto di riqualificazione e di rilancio del nostro amato paese.

A questo fine, un gruppo di amici, fondato sull’asse Calogero Emanuele – Pino Iannì, intende dare vita ad un movimento che abbia come obiettivo primario quello di allargare il consenso verso una nuova e comune idea di amministrare il paese. Occorre superare lo stato di rassegnazione, torpore e sconforto cui siamo stati costretti da anni di mala gestione. Occorre pensare ai nostri giovani, che vivono con tristezza e disagio il confronto con le realtà limitrofe, che stanno addirittura perdendo ogni speranza legata al futuro del nostro piccolo ma bellissimo territorio. C’è bisogno insomma di una forte discontinuità rispetto al passato e soprattutto c’è bisogno di profondere un impegno costante a servizio ed esclusivo vantaggio di tutta la comunità.

Intendiamo porre in essere un progetto di rilancio, a partire dal settore enogastronomico, passando dal turismo rurale, culturale ed ambientale, alla valorizzazione del territorio e dei settori produttivi, non tralasciando gli aspetti legati ai servizi, all’assetto urbanistico e viario dell’intero territorio comunale, oltre che alla incentivazione dell’associazionismo e del volontariato. Galati deve tornare ad essere la Galati di un tempo, affinché ogni cittadino, con orgoglio, possa dire di far parte di una comunità attiva e vitale.

E’ necessario unire le forze di tutti quelli che, come noi, hanno a cuore le sorti di Galati, ed è per questo che necessita disponibilità, necessitano idee, proposte e suggerimenti per la formazione di una “squadra” e di un programma fattibile ed ambizioso, finalizzato a costruire un presente migliore ed a gettare le basi per un futuro VERO e DEGNO di Galati Mamertino e della sua storia” – concludono.