Amministrative, Corecom in campo per il rispetto della par condicio

di Redazione
31/03/2025

PALERMO (ITALPRESS) – Con l’indizione dei comizi elettorali, avvenuta il 27 marzo scorso con decreto dell’assessore regionale alle Autonomie Locali e alla funzione pubblica Andrea Messina, è partita la macchina organizzativa in vista della consultazione elettorale per il rinnovo delle amministrazioni comunali in nove comuni della Sicilia (Castiglione di Sicilia, Favignana, Montemaggiore Belsito, Palagonia, Prizzi, Raddusa, Ramacca Realmonte, e Solarino).

In questo ambito anche il CORECOM Sicilia – Comitato Regionali per le Comunicazioni, organismo funzionale territoriale dell’AGCOM – Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha avviato le proprie attività a tutela del rispetto della par condicio. E’ quanto si legge in una nota.

In particolare, sottolinea la nota, per effetto di quanto previsto dall’articolo 9 della Legge 28/2000, è già operativo sin dall’indizione dei comizi elettorali il divieto – che grava esclusivamente in capo alle nove amministrazioni comunali chiamate al voto il 25 e 26 maggio (con eventuale turno di ballottaggio, laddove previsto, per l’8 e il 9 giugno) – “di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quella effettuata in forma impersonale e indispensabile per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.

Per quanto concerne, invece, le imminenti elezioni di secondo livello per il rinnovo dei Presidenti e dei Consigli dei Liberi Consorzi Comunali e dei Consigli delle Città Metropolitane, in programma il 27 aprile, non trovano applicazione le norme a tutela della par condicio dettate dalla legge 28/2000 fatti salvi, tuttavia, i principi generali a tutela del pluralismo informativo e dei principi di completezza, correttezza ed imparzialità dell’informazione ai quali devono attenersi le emittenti radiotelevisive nel dare copertura alla competizione elettorale, conclude la nota del CORECOM Sicilia.

-Foto ufficio stampa Corecom-
(ITALPRESS).