Entra nel vivo la corsa allo scranno più alto in diversi Comuni della provincia di Messina. Tanti i paesi dei Nebrodi che si apprestano ad ospitare le prossime elezioni, programmate per i giorni 10 e 11 ottobre. Tra questi c’è anche Galati Mamertino.

A tal proposito, abbiamo intervistato il candidato sindaco Calogero Emanuele, il quale ha annunciato a grandi linee il proprio indirizzo politico: “Ho dato la disponibilità a candidarmi per poter fornire un prezioso contribuito alla Comunità Galatese, con l’obiettivo di far rifiorire un paese come Galati che per anni ha rappresentato al meglio il comprensorio nebroideo. Mi metto a servizio dei cittadini, con la mia esperienza acquisita negli anni di Sindacalista, Funzionario comunale e Promotore di iniziative culturali e musicali. Dal punto di vista politico non ho maturato esperienze nel passato pur partecipando attivamente ad iniziative di carattere politico, sia a livello locale che extraterritoriale.

Per quanto riguarda programma e formazione della lista ci ha comunicato che “sia il programma che la lista vedranno la luce alla soglia delle scadenze, vogliamo implementare il nostro progetto; siamo aperti ad ogni proposta di suggerimento che possa apportare miglioramenti al nostro programma quinquennale. Per quanto riguarda la lista speriamo di inserire uomini e donne, giovani e meno giovani , uniti tra loro dalla voglia di mettersi in gioco per il bene del paese. Sicuramente bisogna ripartire da quanto di buono fatto dalle precedenti amministrazioni, completando le opere incompiute, rifunzionalizzando immobili inutilizzati e riordinando la macchina amministrativa. Dobbiamo valorizzare le associazioni locali e il ruolo dei giovani nella comunità al fine di migliorare l’offerta turistica.

Ricordiamo che di recente Emanuele si era espresso in maniera critica anche sulle problematiche che presenta la strada a scorrimento veloce “Galati-Due Fiumare“.

‘’L’obiettivo primario – conclude Calogero Emanuele – è quello di far tornare Galati ai fasti di un tempo, migliorando la qualità della vita di tutta la Comunità Galatese attraverso la fruizione di servizi e iniziative,  realizzabili e fattibili; sfrutteremo le potenzialità locali nel campo enogastronomico , agricolo-zootecnico e il patrimonio storico culturale di cui il Paese dispone. Dovremo ricercare soluzioni perseguibili e sostenibili nel tempo. Sarà fondamentale intercettare quei finanziamenti che Regione, Stato e soprattutto UE mettono a disposizione dei comuni , per apportare miglioramenti sul piano socio economico’’.