Gli uomini del Corpo Forestale regionale dei distaccamenti di Caronia e Mistretta, coordinati rispettivamentedal commissario Salvatore Scaffidi Fonti e dell’ispettore superiore Sebastiano Giordano, hanno sequestrato sette fucili e vario munizionamento a carico di una decina di cacciatori sorpresi all’interno del Parco dei Nebrodi.
L’attività, come spiegato dal dirigente dell’ispettorato ripartimentale delle Foreste di Messina Giovanni Cavallaro, ha permesso di sorprendere i cacciatori, suddivisi in tre diversi gruppi con 14 cani al seguito, poco prima che iniziassero la battuta di caccia in un’area ai confini tra i territori di Mistretta e Capizzi.
Sequestrati dunque fucili e carabine rinvenute,163 munizioni, un coltello ed una cinghia per il trasporto di animali. A carico dei cacciatori le sanzioni amministrative del caso e il deferimento all’Autorità giudiziaria per le ipotesi di introduzione di armi ed esercizio di attività venatoria in area protetta.