La Corte d’appello di Messina, presieduta da Alfredo Sicuro, su richiesta del Pg Napoli, ha assolto ieri “perchè il fatto non sussiste” il direttore di Centonove, Enzo Basso, dall’accusa di appropriazione indebita. Basso era accusato, nella qualità di amministratore unico e legale rappresentante della società ‘Editoriale Centonove Srl’, di essersi appropriato indebitamente di alcune migliaia di euro, ma i magistrati non hanno ravvisato suoi comportamenti fraudolenti.
La successiva inchiesta che portò poi all’arresto del giornalista lo scorso novembre con l’accusa di bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e frode fiscale partiva da questa prima indagine e che l’udienza di oggi in Tribunale a Messina è stata rinviata al 20 febbraio.