Il sindaco di Galati Mamertino, Vincenzo Amadore, è stato assolto perché perché il fatto non sussiste dal Tribunale di Patti. Il primo cittadino era a giudizio perché accusato di aver violato i doveri di custodia di cose sequestrate.
La vicenda processuale nasce nel 2017 quando i Carabinieri di Galati Mamertino sequestrarono alcuni cavalli e Vincenzo Amadore, che all’epoca vice sindaco della Giunta Baglio, fu nominato custode. Uno degli equini fuggì però dalla struttura nella quale erano stati ricoverati gli animali e fu quindi ritrovato in terreno privato in località Sciara dell’Ente galatese e Amadore venne denunciato per omessa colposa custodia di cose sottoposte a sequestro. A seguito di opposizione al decreto penale di condanna, ad un’ammenda pecuniaria, i giudici pattesi hanno accolto le richieste dei difensori, avvocati Salvatore e Giuseppe Mancuso e su sollecito anche dello stesso Pm Marina Agati, il primo cittadino è stato prosciolto.
“Accolgo con soddisfazione – dichiara a Nebrodi News Amadore – l’assoluzione da un procedimento che mi ha visto mio malgrado protagonista perché, come mia abitudine, mi sono messo a disposizione della collettività per qualunque problematica. Da avvocato e sindaco ho sempre avuto fiducia nella giustizia e ringrazio i miei legali per l’egregio lavoro svolto”.