Da Troina arriva all’ARS un ddl sulla filiera del latte d’asina in Sicilia
Presentato ieri a Troina, nel corso dell’incontro svoltosi al centro polivalente “Peppino Impastato”, il disegno di legge sulle “Misure per la valorizzazione della filiera produttiva del latte d’asina in Sicilia”, presentato all’Assemblea Regionale Siciliana dall’onorevole Nello Dipasquale.
La proposta, su iniziativa del deputato ragusano, nel cui territorio sono presenti numerosi allevamenti di asini, e da Fabio Venezia, sindaco del Comune di Troina, in cui è presente una delle più grandi aziende agricole pubbliche d’Italia, che alleva circa 150 asini ragusani, nasce con l’obiettivo di valorizzare la filiera produttiva del latte d’asina in Sicilia, con particolare riguardo alla sua produzione, trasformazione e commercializzazione.
“Abbiamo presentato questo disegno di legge con il contributo del sindaco Fabio Venezia – ha spiegato l’onorevole Dipasquale – , perché in Sicilia manca una normativa volta alla salvaguardia e alla tutela non solo delle razze autoctone come quelle ragusane e pantesche, ma soprattutto una filiera di valorizzazione del latte, che oggi soffre la mancanza di commercializzazione. Riteniamo questo decreto un punto di partenza, pronti a raccogliere tutti i suggerimenti che provengono dal mondo produttivo e scientifico, in quanto riteniamo debba essere migliorato, ma ci auguriamo ovviamente che il prima possibile possa diventare norma”.
Nonostante le riconosciute proprietà benefiche e salutari del prodotto, urge infatti una chiara normativa in materia entro cui applicarle, con precise prescrizioni riguardo la vendita e la vigilanza sul benessere dell’animale. Obiettivo dell’iniziativa parlamentare è infatti quello di disciplinare e sostenere la produzione del latte d’asina, inteso quale prodotto derivante esclusivamente dalla mungitura di asine allevate in Sicilia, nel rispetto della normativa nazionale e dell’Unione europea, attraverso: l’identificazione delle asine e dei trattamenti farmacologici; la produzione del latte crudo e dei requisiti sanitari; le prescrizioni relative alla vendita del latte crudo; la produzione e la vendita del latte pastorizzato; il benessere dell’animale; i consorzi di produttori siciliani; un osservatorio permanente; la promozione e l’innovazione; le direttive di attuazione; contributi e norme finanziarie.
“Con la presentazione di questo importante disegno di legge – ha aggiunto il sindaco Fabio Venezia – , non solo si colma una lacuna normativa a livello regionale, ma si creeranno le condizioni per valorizzare concretamente gli allevamenti asinini e la filiera del latte d’asina sia per il consumo mano, che per la cosmesi. Un sentito ringraziamento all’onorevole Nello Dipasquale per essersi fatto carico, insieme al gruppo parlamentare del Pd, di questa importante iniziativa legislativa”.