Brolo, 4 bambini ucraini affidati ad altrettante famiglie brolesi
Sono stati ricevuti dal sindaco di Brolo Giuseppe Laccoto 4 bambini ucraini affidati ad altrettante famiglie brolesi. I bambini sono coinvolti nel progetto “Nebrodi, casa d’Europa” che ha visto impegnati altri comuni del comprensorio.
“Adesso Brolo è casa vostra – ha detto il Sindaco Laccoto – sono certo che qui troverete quella sicurezza e quegli affetti da cui siete stati costretti a scappare a causa di una guerra assurda. A tutti voi auguro di tornare al più presto dalle famiglie d’origine perché ciò significherebbe che il conflitto si è concluso e la pace è tornata a regnare in Europa, ma intanto sappiate che a Brolo non vi mancheranno attenzioni e solidarietà”.
Alla semplice cerimonia di accoglienza nel palazzo municipale di Brolo erano presenti anche il parroco, don Enzo Caruso, i rappresentanti della Caritas diocesana, l’Assessore di Galati Mamertino Antonino Baglio, oltre all’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Brolo Tina Fioravanti che insieme agli assistenti sociali ha seguito il progetto di accoglienza.
“Grazie a tutte le famiglie di Brolo per la sensibilità e per lo spirito solidale – ha concluso il Sindaco Laccoto – L’Amministrazione, per mano dell’Assessore ai Servizi Sociali e degli uffici comunali, si impegnerà da subito per iniziative di aggregazione e di socializzazione: sono certo che questa esperienza arricchirà tutta la nostra comunità”.