Il sindaco di Brolo, Giuseppe Laccoto, ha azzerato la sua Giunta revocando le deleghe agli assessori Cono Carmelo Ziino, Tindara Fioravanti, Nuccio Ricciardello e Maria Vittoria Cipriano.
“Per dare nuovo slancio all’attività amministrativa – afferma il primo cittadino brolese – e sulla necessità di avviare ulteriori iniziative di supporto alla popolazione, ai minori, alle famiglie, agli anziani e alle attività produttive per affrontare e superare, oltre l’emergenza sanitaria da Covid i cui effetti economici e sanitari sono ancora in corso, anche le più pressanti e recenti emergenze scaturenti dalla nota guerra in Ucraina e dal conseguente aumento dell’inflazione e delle tariffe dell’elettricità e del gas che stanno mettendo in ginocchio l’economia del nostro comune”. Per queste condizioni, “si impone uno slancio dell’azione amministrativa volta a ricercare nuove soluzioni”.
E ancora, dichiara il sindaco “…che l’attuale composizione della giunta, avendo riguardo anche alla capacità di relazione e coesione fra i titolari delle diverse deleghe, aventi diverse sensibilità politiche che si sono radicalizzati nelle ultime elezioni politiche e regionali con l’assunzione di nuove posizioni e orientamenti, non è in condizione di affrontare e risolvere le suddette problematiche in ragione dell’incapacità di interagire efficacemente sotto il profilo umano, politico e amministrativo”.
Ora “si rende necessario rivalutare le scelte programmatiche e conferire ulteriore impulso all’azione amministrativa, attraverso l’azzeramento della giunta con la revoca di tutti gli assessori, nelle more di una rivalutazione degli accordi politico-programmatici e della verifica della permanenza dell’essenziale rapporto fiduciario per poi giungere alla nomina dì un nuovo esecutivo nell’interesse generale della collettività di riferimento”. Per il sindaco “è opportuno pertanto procedere ad una approfondita verifica politica e ad una riconsiderazione complessiva degli assetti dì governo, nella prospettiva di un rilancio del livello dell’azione politico-amministrativa, che risulta di fondamentale importanza per il conseguimento degli obiettivi di mandato alla luce delle suddette nuove emergenze”. Laccoto si è riservato, con successivo provvedimento, di nominare la nuova giunta comunale.