Brolo, scarcerato 47enne accusato di stalking e revenge porn

Torna in libertà N.S.V., 47 anni di Brolo, accusato di atti persecutori, revenge porn e tentata estorsione ai danni di una donna residente nel comprensorio nebroideo, alla quale avrebbe richiesto la corresponsione di somme di denaro per non diffondere le immagini di un video amatoriale.

Dopo poco più di un mese dall’arresto, effettuato dagli agenti di polizia del Commissariato di Capo d’ Orlando, ed acquisita, con le forme dell’incidente probatorio, la testimonianza della persona offesa, accogliendo la istanza dei difensori, gli avvocati Nino Favazzo e Giuseppa Abate, il Gip presso il Tribunale di Patti, dott. Andrea La Spada, ha revocato la misura degli arresti domiciliari, sostituendola con quella del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi dalla stessa frequentati.

“Abbiamo motivo di ritenere – ha dichiarato l’avvocato Favazzo – che alla decisione di attenuare significativamente la misura, il Giudice sia pervenuto dopo il compimento dell’atto istruttorio, da cui sono emerse molte contraddizioni e significative incongruenze rispetto a quanto aveva costituito oggetto di denuncia e che è risultato fortemente ridimensionato. La revoca delle misura di rigore, rappresenta certamente un primo importante passo, ma l’obiettivo da raggiungere resta sempre quello di escludere ogni coinvolgimento dell’indagato nei fatti che gli sono stati contestati”.

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Pubblicato da
Davide Di Giorgi