Business e intelegenza artificiale, una lezione di Giacomo Miceli a Ginevra
La fisica quantistica può servire il mondo degli affari? Una domanda difficile cui YEX (The Young Executives Program della camera di commercio italiana in Svizzera) ha cercato di rispondere il 18 febbraio grazie a un altro interessante seminario ospitato presso la Business School di Ginevra.
ospite in questa occasione Giacomo Miceli, scienziato ricercatore di Sr presso l’EPFL, il quale ha parlato di “The Business of Artificial Intelligence (AI)”, un argomento molto attuale che tutti i membri YEX – dagli scienziati ai banchieri – hanno ascoltato con molto interesse e fascino per la materia.
“Abbiamo imparato – si legge sul sito – come gli atomi si raggruppano insieme, ma anche come l’apprendimento automatico abbia ancora bisogno di essere umani e scienziati come supervisori. La paura di avere dei computer che ci sostituiscono sembra lontana quando si tratta di decisioni etiche, come quelle che un software installato in auto a guida automatica deve affrontare in situazioni pericolose. Tuttavia, in termini di alimentazione dei dati, l’IA è una specie di bestia rispetto agli uomini, riconoscendo ed elaborando i dati in picosecondi rispetto ai secondi “lenti” che rappresentano il tempo di reazione degli umani (normale).
E tornando al clustering e alle reti, ciò che gli umani fanno nella società (come la gente che inizia a creare un’onda in uno stadio per sostenere la propria squadra) può essere riprodotto a livello atomico attraverso leggi specifiche o algoritmi”.
Le macchine possono fare quello che facciamo e come? Una discussione interdisciplinare ha tenuto alta l’attenzione dei membri di YEX fino alla fine della presentazione, quando Giacomo ci ha ricordato che “l’IA non sostituirà i manager, ma i manager che usano l’intelligenza artificiale sostituiranno quelli che non lo fanno”.
Un grande primo evento del 2019 per YEX e i suoi membri, grazie a tutti i partecipanti e al relatore ospite Giacomo!