La Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico consegue un altro importante risultato nell’opera di messa in sicurezza del centro abitato di Capizzi. A giorni aprirà il cantiere per il ripristino della fruibilità del quartiere Fortina che dal 2006 si trova in una situazione di forte rischio a causa di movimenti franosi e cedimenti del terreno.
«Il nostro obiettivo – spiega il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani – è restituire intere porzioni di territorio alla piena vivibilità dei residenti, garantendo i più normali standard di sicurezza. Per far questo seguiamo una programmazione accurata in considerazione delle emergenze e delle priorità segnalate dai tecnici in ragione delle classificazioni di rischio e di pericolo delle zone interessate».
Ad eseguire i lavori, in virtù di un ribasso del 31 per cento e per un importo di 265 mila euro, sarà la Mondello Costruzioni srl di Sant’Angelo di Brolo: questo il responso di gara degli uffici diretti da Maurizio Croce.
Si avvia così a conclusione una vicenda ventennale che ha fatto registrare la progressiva chiusura di una parte del centro abitato del Comune nebroideo per una serie di dissesti causati da infiltrazioni di acqua piovana. Tra le conseguenze, lo sgombero di alcune abitazioni a rischio crollo e la chiusura al traffico di via Fortina ma, soprattutto, il sostanziale isolamento di un ampio versante caratterizzato da strade sconnesse e vistose lesioni ai fabbricati che hanno risentito della generale instabilità geomorfologica dell’area.
Per risolvere in modo definitivo tutte le criticità verranno predisposte opere di contenimento e di sostegno. Nella fattispecie, verrà costruito un muro in cemento armato tirantato, la pavimentazione della strada sarà ripristinata con rivestimenti in pietra locale e verrà sostituita la ringhiera lungo il bordo della carreggiata.