La polizia municipale di Capo d’Orlando ha sequestrato un’area contaminata da rifiuti. Gli uomini della municipale, nello specifico l’ispettore Giacomo Campisi e l’agente Leone Orifici, a seguito di segnalazione di residenti della località denominata “Spuntone” che lamentavano la presenza in aria di esalazioni tossiche nella giornata del 21 dicembre scorso, si sono recati sui luoghi accertando la presenza di un uomo in un fondo privato intento a bruciare materiale di vario genere tra cui plastica e materiale inquinante. L’uomo è stato identificato e deferito all’autorità giudiziaria insieme al committente dei lavori, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro probatorio in attesa della convalida del magistrato.