Ieri sera, nella suggestiva cornice che offre al tramonto il belvedere di Capri Leone, è avvenuto il rituale taglio del nastro per la struttura che è ormai diventata uno dei simboli dello storico borgo. Il “Tempio sopra le mura”, cosi come viene ufficiosamente identificato oggi, è nato da una riqualificazione del tristemente noto “ecomostro”, sorto negli anni 70 sulle ceneri della storica chiesa di Maria SS. Assunta. In questi giorni sono stati completati i lavori nella parte superiore, che è così diventata finalmente accessibile ai cittadini.
Si tratta di un’ampia piazzetta rialzata circondata da un suggestivo colonnato e situata in uno degli scorci più belli di Capri Leone affacciato sul mare sottostante e sulle isole Eolie. La consegna ufficiale dei lavori non è ancora completa perché sono state necessarie delle modifiche nei locali sottostanti che verranno effettuate nel corso dell’estate, ma la parte all’aperto è ormai completa e fruibile, e potrà finalmente divenire scenario ideale per eventi culturali quali concerti o teatro, oltre che angolo di gioco e relax per bambini ed adulti.
Dopo l’immancabile benedizione di Padre Gaetano Vicario è avvenuto il taglio del nastro effettuato dal Sindaco Filippo Borrello e dall’Assessore al Centro Storico Lucia Carcione. Erano presenti un’ampia delegazione dell’Amministrazione Comunale e l’Onorevole Bernardette Grasso che, nel suo ultimo quinquennio da Sindaco riuscì ad ottenere il finanziamento di quasi un milione di euro per la realizzazione dell’opera. Un sottofondo musicale all’evento, con un duo sax e voce, è stato offerto dall’Accademia Musicale Nebroidea.