È stato trasferito in elisoccorso dall’ospedale Papardo di Messina al centro grandi ustioni del Sant’Eugenio di Roma, ma non c’è mai arrivato. Parliamo di un 35enne di Capri Leone che, per cause ancora da chiarire, ha riportato ustioni de terzo grado in gran parte del corpo. Secondo quanto sino ad ora accertato dai Carabinieri della locale stazione, che conducono le indagini, il giovane si trovava in casa con la madre quando è successo tutto.

Il ragazzo dalle notizie raccolte si sarebbe gettato l’alcol addosso dandosi fuoco. Sono stati dei passanti, sentendo le urla della madre disperata e spaventata, i primi a raggiungere l’abitazione e soccorrere il 35enne, allertando 118 e carabinieri. Difficile il ricovero per mancanza di posti ai Centri Grandi Ustioni di Catania e Palermo. L’ustionato è stato prima condotto all’ospedale di Sant’Agata Militello e dopo il via libera definitivo trasportato in elisoccorso al Papardo da dove è partito alla volta dell’ospedale capitolino, ma il peggiorare condizioni hanno indotto il medico dell’elisoccorso a fare rientro nell’Isola ricoverando il giovane nel reparto di rianimazione del “Fogliani” di Milazzo