Caravaggio 107 vince il premio del pubblico al Modena Viaemili@docfest
L’ultimo lavoro del regista mistrettese Antonio Turco, Caravaggio 107, è stato giudicato dal pubblico come miglior cortometraggio. I 14 film in concorso sono stati visibili interamente sul sito ufficiale del festival dal 19 ottobre al 1° novembre 2020, data in cui si è chiusa la votazione online.
La premiazione, che doveva tenersi in presenza presso il multisala Astra di Modena, per le restrizioni contro il contagio da Corona virus, si è svolta online. In veste di presentatore eccezionale il comico ligure Dario Vergassola.
Dopo la partecipazione alla sezione non competitiva al Social World Film Festival, un gran risultato per il regista Antonio Turco che ringrazia tutti i quali hanno visto e votato il cortometraggio. Notizia di pochi giorni fa è la selezione dello stesso film anche al Foggia Film Festival – University Award che si sarebbe dovuto tenere dal 15 al 21 novembre. Lo stesso è stato rinviato a data da destinarsi nella speranza di organizzare la rassegna con la presenza del pubblico.
Sinossi del film:
Il film, prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia sede Abruzzo, è un viaggio all’interno dell’occupazione più grande di Italia, prossima in lista ad essere sgomberata. Le due palazzine, in via Caravaggio 107 in Roma, costituiscono il complesso che ospitava l’Assessorato alla Casa della Regione Lazio fino al 2013. Anna e Rosa, protagoniste del reportage, ci accompagnano a scoprire la vita quotidiana, le battaglie e le paure che vivono i quasi 400 occupanti in attesa dello sgombero.
“La prima cosa che mi ha colpito è stato il brusio di varietà di lingue diverse che proveniva dalle vetrate a specchio che, guardando le più alte, quasi come un effetto ottico non riesci a distinguerle con il cielo. L’indomani, proprio lì dentro, scoprirò che lì non esiste il concetto di confine”.
É anche la prima impressione cha ha avuto Anna quando ha iniziato a vivere qui quasi sei anni fa. Lei è la prima persona che conosco qui dopo giorni di sopralluoghi. Non è stato facile entrare in relazione con questa realtà infatti, una scelta vincente è stata quella di aver scelto la videocamera più piccola a mia disposizione.