Il parlamentare regionale di Attiva Sicilia Matteo Mangiacavallo ha presentato un’interrogazione all’Assemblea Regionale Siciliana sulla situazione dello sversamento fognario sul fiume Canneto di Caronia. Il deputato è stato sollecitato da diverse segnalazioni arrivategli dai cittadini caronesi e da Alessandro Magistro, che per primo ha mostrato, attraverso i sui suoi social, la presenza di liquami fognari maleodoranti presso la foce del fiume in via mare Canneto a Caronia.
“Le acque nere – scrive Mangiacavallo – che da diverso tempo inquinano il corso d’acqua si riversano e ristagnano quasi interamente in prossimità di una zona residenziale, provocando esalazioni di odore sgradevole in grado di arrecare grave nocumento alla salute dei suoi cittadini. Le forti piogge degli ultimi giorni hanno accentuato la fuoriuscita dei reflui, aggravando ulteriormente le condizioni del sito che – qualora non saranno adottate misure urgenti – rischia di arrecare un danno ambientale al territorio e allo specchio d’acqua circostante di dimensioni catastrofiche”.
La nota è stata inviata Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, all’Assessore regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità Daniela Baglieri, al Dirigente generale del Dipartimento dell’acqua e dei rifiuti Calogero Foti, all’Assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Salvatore Cordaro, al Direttore generale di ARPA Sicilia Vincenzo Infantino e al Sindaco della Città Metropolitana di Messina Cateno De Luca.
“Ho chiesto alle autorità, ciascuna nell’ambito delle proprie specifiche competenze, di intervenire con urgenza per interrompere lo sversamento dei reflui tossici nel fiume e, contestualmente, di promuovere tutte le azioni idonee a eliminare l’ingente quantità di liquami presenti sul posto, provvedendo altresì alla messa in sicurezza della rete fognante comunale” – conclude il deputato regionale.