Caronia, Istituto Tecnico Agrario esporta cultura e tradizione in Spagna
Dal 17 al 23 Maggio 2022 quattro ragazzi, selezionati nell’ambito della classe quinta dell’Istituto Tecnico Agrario di Caronia, accompagnati dal docente Sebastiano Spinnato, si sono ritrovati in Spagna, a Las Rozas de Madrid, al fine di dare attuazione al progetto Scambio Giovani del programma Erasmus+ e specificatamente svolgendo l’attività “supportive and inclusive gastronomy” (gastronomia inclusiva e di supporto).
Tale attività, organizzata dall’associazione spagnola “ADEFIS Juventud internacional” è stata proposta agli studenti dell’ITA di Caronia dalla sig.ra Angela Fogliani, presidente dell’associazione no profit “Sikanie” di Sinagra. L’obiettivo di tale attività è stato quello di aiutare i giovani provenienti da Polonia, Italia, Bulgaria, Giordania, Tunisia, Georgia e Spagna a condividere conoscenze, competenze, ed esperienze attraverso l’educazione. Tale attività ha avuto anche lo scopo di colmare le carenze venutesi a creare a causa della pandemia da Covid-19 promuovendo l’inclusione sociale ed interculturalità attraverso la gastronomia come fenomeno di comunicazione e relazione sociale. Obiettivo principale è risultato quindi promuovere l’integrazione tra i giovani provenienti da diverse aree geografiche, diverse culture e religioni attraverso la condivisione dei propri prodotti tipici e dei modi di cucinarli.
Tutto ciò non solo al fine di mera divulgazione e reciproca conoscenza ma soprattutto per operare anche lo scambio di valori culturali nell’ambito di sradicare i vari stereotipi, il razzismo, la xenofobia etc.., mediante la creazione di società più inclusive ed eque. Sono stati giorni di intense e programmate attività di vario genere utilizzando varie metodologie di apprendimento (brain storming, peer to peer, learn to learning, role play, problem solving etc…) Tali attività sono state condotte in forma collettiva o mediante gruppi di lavoro e studio con composizione rigorosamente mista: in tal modo i ragazzi dell’ Istituto Agrario hanno dovuto necessariamente relazionarsi con gli altri partecipanti mediante l’utilizzo della lingua inglese. Essi hanno quindi presentato le caratteristiche salienti del proprio territorio di provenienza, ovvero il territorio dei Nebrodi, le abitudini di vita, le tradizioni locali anche legate alle principali festività religiose, i prodotti ottenuti dall’attività agricola e zootecnica ed i principali modi di utilizzarli nella gastronomia tradizionale.
“Il bilancio di questa attività – afferma il Dirigente Scolastico, Antonietta Emanuele – è stato estremamente positivo, i nostri ragazzi, malgrado obiettive difficoltà di tipo linguistico, si sono integrati in modo eccellente, sono riusciti a farsi apprezzare per l’impegno profuso, i risultati ottenuti ed anche per la solarità del loro carattere.”
Supportati dal docente-trainer della scuola Sebastiano Spinnato nella comprensione di quanto richiesto, hanno puntualmente partecipato e svolto le attività giornaliere proposte ottenendo l’attestato finale di partecipazione “youth-pass”. Particolarmente interessante ed emozionante è stato anche il confronto con una formatrice di nazionalità ucraina che alloggiava nello stesso hotel assieme alla madre ed i suoi due bambini, senza il padre ed il marito, trattenuti in patria a causa delle note vicende belliche. Si è anche svolta una serata culinaria internazionale, nel corso della quale i vari team hanno presentato prodotti tipici e tradizionali del proprio Paese di provenienza, gli allievi dell’ITA sono cimentati, con un ottimo risultato, nella preparazione di un piatto tradizionale siciliano quale la pasta alla Norma. Anche volendo essere modesti, c’è da dire che tale piatto è stato abbondantemente gradito da tutti i partecipanti e numerose sono state inoltre le richieste della relativa ricetta.