Giuseppe Cuffari, sindaco di Caronia, si difende affermando di non aver disatteso nessun impegno relativo agli interventi di messa in sicurezza sulla strada statale 113, nei pressi del km 154 + 100, in prossimità dell’Istituto Agrario. come da dichiarazioni riportate nell’articolo pubblicato da questo Giornale, nella giornata di ieri. Lo fa utilizzando la propria pagina Facebook, smentendo, senza alcun indugio, coloro i quali sostengono che, in sede d’incontro al quale il primo cittadino caronese partecipò telefonicamente, promise la realizzazione di una piazzola nel bivio, destinata al bus, con pensilina per il riparo degli studenti dell’Istituto, la posa in opera di un semaforo dotato di pulsanti per la chiamata pedonale e l’istallazione autovelox per ‘spingere’ gli automobilisti a rispettare i limiti prescritti.
“Leggo (e sorrido) su un recente articolo di una testata on-line, dove si sostiene che il Comune abbia disatteso impegni per la realizzazione di opere sulla S.S. 113 (strada statale) e sulla limitrofa strada provinciale (per l’appunto della Città Metropolitana di Messina) – scrive Cuffari
Il sottoscritto e il Comandante della Polizia Locale non hanno disatteso nulla, poiché l’unico impegno assunto verbalmente era ed è quello di installare una pensilina per il riparo degli studenti, da posizionare sulla strada provinciale, previa autorizzazione della Città Metropolitana. Ovviamente il tutto solo per il bene comune, e solo quando vi sarà disponibilità economica. Si ricordano alcuni aspetti fondamentali della questione: – la strada statale è di competenza di Anas e il comune non può (e non deve) effettuare alcuna opera; – la limitrofa strada provinciale è di competenza della città metropolitana di Messina e il comune non può (e non deve) effettuare alcuna opera; – l’istituto agrario è una scuola di istruzione secondaria, le cui competenze non sono del comune, ma sempre dell’ex provincia, oggi città metropolitana di Messina.
Come sempre qualche solito dilettante allo sbaraglio cavalca l’onda e prova a screditare l’operato altrui, gettando fango su chi lavora nel quotidiano, con serietà, impegno, educazione e soprattutto coerenza. Ma sappiamo bene come vanno le cose. Le chiacchiere restano sempre tali. Le solite figure di chi non ha argomenti validi, dei soliti bocciati, di chi non propone, non alza un dito per Caronia, non ha idea di cosa sia la politica e il servizio alla cittadinanza.” Alla fine, facendo riferimento all’immagine di apertura del pezzo, Cuffari afferma: “La foto è l’unica cosa corretta dell’articolo”
A questo punto qualcuno mente. O qualcuno dei presenti all’incontro dell’aprile scorso, che sostiene che il sindaco ha preso degli impegni che in seguito ha disatteso, o il primo cittadino di Caronia, il quale nega l’assunzione, da parte sua e del Comandante della Municipale, di impegni che tra l’altro, come egli stesso spiega nel post, non rientrano nelle sue competenze. Non spetta, e non interessa, certo a Noi scovare il “pinocchio” in tutta questa situazione. Quello che ci interessa, invece, è marcare la scarsa sicurezza stradale che presenta il tratto di Strada Statale in prossimità della scuola agraria. Quello che a noi rimane da fare è solo confidare nel buon senso di coloro che materialmente dovrebbero e/o potrebbero intervenire nell’interesse di alunni e insegnanti, superando ogni difficoltà e ostacolo legato alle competenze. Ovviamente prima possibile. Prima che qualcuno si faccia seriamente del male.