Di alto livello il convegno dal tema “Valore della Poesia nella società di oggi” , accompagnato, tra un intervento e l’altro di illustri oratori, dal Recital poetico con i giovanissimi delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado, dell’Istituto Comprensivo di Santo Stefano di Camastra, che accorpa Caronia, in occasione della “Giornata mondiale della poesia” svoltasi il 21 marzo scorso a Palazzo Cangemi.
L’evento è stato organizzato e sostenuto dalla giornalista pubblicista Santina Folisi con il patrocinio gratuito del Comune di Caronia, dell’Istituto Comprensivo di Santo Stefano di Camastra, della Parrocchia San Nicola di Bari del centro e Maria SS. Annunziata della Frazione Marina, dell’Unione Cattolica Stampa Italiana-Sicilia e dell’ Accademia Amici della Sapienza ODV di Messina.
L’occasione del confronto è stata preceduta dal particolare omaggio della mattonella in ceramica stefanese da appendere alla parete, della giornalista ai relatori, realizzata dalle “Terrecotte del Sole”, dove è stata incisa la lirica “Per ricordarti…Poesia”, composta e scritta a mano da lei stessa.
Poi, i saluti istituzionali del sindaco Giuseppe Cuffari, compiaciuto dell’iniziativa e della presenza del numeroso pubblico e dei ragazzi che, come ha evidenziato il Responsabile del plesso della Scuola Secondaria di I grado, prof. Gaetano Raffaele, Caronia è riuscita a “fare un’attività che comprenda tutto l’Istituto”. Il parroco don Carmelo Scalisi, invece, ha lanciato il suo messaggio spirituale di entusiasmo e carità.
Trascinante l’intervento del Prof. Dott, Elio Calbo, sul concetto di cultura dell’uomo di oggi, che deve comprendere oltre la poesia, la prosa e le arti, anche la medicina , la scienza, la ricerca ed ha definito i giovani “lampadine da tenere accese”. Di poesia universale, formazione, sensibilità e riflessione, ha parlato la poliedrica, prof. Teresa Rizzo, mentre di comunicazione e utilità della poesia nell’astrattezza del vivere di oggi, è stata l’interessante argomentazione del dott. Domenico Interdonato.
Ancora, parole su filosofi e letterati del passato che hanno avvertito l’esigenza di libertà e hanno dato una forma nuova alla poesia con versi liberi, quelle dette dal prof. Pietro Paonessa, intrigante, invece, l’interrogativo sulla nascita del poeta, trattato dallo storico Totò Serio e sulla definizione del poeta e sullo stato di salute dell’editoria, l’intervento del dott. Dino Marasà.
Hanno affascinato, con le loro storie in versi, i giovanissimi poeti: Valeria Musarra; Maria Pia Zito; Giuseppe Scafidi, Sofia Cocilovo, Carola Mollica, Denise Ranerini, Aurora Todaro ; ancora, il giovane Antonino Criscì che oltre a recitare una propria poesia ,ha cantato e, insieme al prof. Folisi che ha scelto i brani musicali da eseguire, hanno curato l’attrezzatura audio.
Poi, i grandi, con Rino Scurria che prima ha declamato un sonetto caudato di don Giuseppe Agnello-vice parroco di Caronia, poi altra sua poesia, e ancora, Pietro La Face, Maria Scolaro, Rossella Venuto. Considerata l’ampia partecipazione poetica dei ragazzi all’iniziativa, è stata assicurata dalla giornalista, una futura pubblicazione degli atti del convegno, dove saranno inserite tutte le poesie scritte per farne memoria storica. La serata, che ha lasciato il profumo di cultura, di spunti di riflessione, di serenità, si è conclusa nella gioia della convivialità con un piccolo, vivacizzato e primaverile buffet.