Una lettera appello per spingere i galatesi a fare i tamponi, dopo la notizia del primo caso di positività al Covid 19 riscontrato ieri a Galati Mamertino. E’ scritta dal figlio del soggetto, attualmente in isolamento fiduciario, che invita i suoi concittadini a non sottovalutare il virus.
“Carissimi concittadini, speriamo siate coscienti adesso che la situazione non è delle migliori e che quindi siate consapevoli che il virus non ha scelto mio padre per caso. Lui è un uomo che vive nel anonimato nel sua casetta in campagna col suo orticello e con mia madre da accudire in quanto tutti conoscete la situazione. Signori mie, lui le uniche sue uscite sono farmacia, bar, tabacchi e forse qualche partita a carte con dei suoi coetanei e paesani. Niente festini, matrimoni, pranzi e cene con amici e conoscenti, niente passeggiate e shopping, come sicurante in questo ultimo trimestre molti di voi hanno fatto.
Quindi vi invito tutti a guardarvi dentro ed intorno a voi tutti, perché potrebbe essere chiunque e non consapevole di essere infetto a questo maledetto virus, e prima che faccia altri danni, e continua a diffondersi tra piccoli ed adulti siate consapevoli e fatevi testare. Speriamo che la fede ci aiuti tutti ad andare avanti nella nostra vita quotidiana”.
Il ragazzo, che ha scritto la lettera sul suo profilo Facebook, ha invitato tutti a “condividetelo” e “a cercare di convincervi e convincere parenti, amici, vicini e conoscenti a farsi un esame o un tampone per essere certi di essere negativi. Sappiatelo che non è vergogna, non bisogna nascondersi da nessuno”.