Anche a Castel di Lucio, utilizzando le somme messe a disposizione dal Ministero per il Sud e la coesione territoriale a favore delle attività produttive presenti nei comuni delle aree interne, l’Amministrazione Comunale ha nel mese di gennaio pubblicato il bando, redatto di concerto con l’Amministrazione comunale di Pettineo, specificando le condizioni per conseguire il contributo. La somma disponibile per l’annualità 2020 è pari a 27.943,00. Alla data di scadenza per la presentazione delle istanze sono pervenute 37 richieste che gli uffici comunali stanno esaminando.
Secondo quanto prescrive il bando, il 30% delle risorse verrà destinato solo a favore di bar e attività ricettive che hanno subito le maggiori restrizioni. Queste attività potranno ricevere il 75% delle spese di gestione documentate e sostenute nell’anno 2020 o spese per investimenti. La stessa percentuale la potranno ottenere anche le nuove attività avviate nell’anno 2020 e le attività che hanno fatto investimenti. Alle altre attività che hanno subito minori restrizioni verrà dato o il 50% o il 25% delle spese di gestione documentate e quietanzate nell’anno 2020. E’ evidente che, dato il numero delle istanze presentate, il contributo per le attività, che non rientrano tra quelle maggiormente colpite e che non hanno fatto investimenti, sarà di poche centinaia di euro.
“Si precisa – afferma il sindaco Pippo Nobile – che l’amministrazione comunale già nell’anno 2020 in pieno lockdown aveva erogato dei piccoli contributi alle attività produttive con fondi di bilancio per complessivi 15.000,00 euro. Entro l’estate verrà pubblicato il bando per l’annualità 2021. I fondi disponibili sono 18.629,00 euro ed è intenzione dell’amministrazione destinarli prioritariamente a nuove attività e a investimenti”.