Castel di Lucio, emergenza Covid: “liberati” dall’isolamento 17 soggetti
Finisce l’isolamento per i 13 casi di documentata infezione da Covid di Castel di Lucio e la quarantena per 4 familiari conviventi degli stessi, che da circa un mese, per la durata del periodo di contagiosità, sono stati segregati in ambienti e condizioni tali da prevenire la trasmissione dell’infezione.
A disporlo l’USCA di concerto con Dipartimento di prevenzione dell’ASP che, in osservanza delle disposizioni dell’Autorità sanitaria diffuse con nuova Circolare del ministero, che aggiorna le indicazioni riguardo la durata e il termine dell’isolamento e della quarantena, hanno ufficialmente “liberato” tutti.
“Liberi” di poter vivere la propria socialità, ma senza referto, poiché non è ancora stato reso loro noto l’esito degli ultimi tamponi, effettuati qualche giorno addietro, per il congestionamento del laboratorio del Policlinico, nel quale vengono esitati quasi tutti i tamponi molecolari della provincia di Messina.
Intanto un operaio della Mammana Lavori SRL, residente a Castel di Lucio, è risultato positivo al test rapido. L’uomo e rimasto tutta la giornata di oggi in isolamento in un’abitazione messagli a disposizione dell’Impresa per cui lavora, nel catanese, dove l’operaio si trovava quando ha appreso di essere stato contagiato.
In serata farà rientro a Castel di Lucio e rimarrà isolato in attesa del risultato del tampone molecolare rino-faringeo che la propria Impresa ha provveduto, nell’immediatezza, a far fare, sia a lui che al resto degli operai impegnati nel cantiere, interessando, a proprie spese, un laboratorio privato. Gli esiti sono attesi per domani in mattinata.