Si intensifica la campagna di solidarietà a favore delle aziende agricole di Castel di Lucio particolarmente colpite dal drammatico incendio dello scorso 4 e 5 agosto che, oltre a devastare l’ambiente e mandare in fumo i pascoli che avrebbero alimentato il patrimonio zootecnico fino al prossimo inverno, hanno causato anche la morte di un centinaio di capi e perdita di stalle fienili.
Per far fronte a questa tragedia, la Coldiretti si è subito mobilitata, insieme agli imprenditori agricoli, comuni cittadini di diversi paesi vicini e associazioni, per far arrivare alle aziende colpite un aiuto immediato. Anche il Comune di Pettineo ha partecipato alla gara di solidarietà deliberando l’acquisto di un carico di foraggio che è stato consegnato direttamente dal primo cittadino pettinese Domenico Ruffino. Anche l’Unioncamere Sicilia ha donato un contributo pari a 5.000,00 euro per le aziende agricole di Castel di Lucio.
Ecco quanto ci dice Carmelo Tarantino, che da giorni trascorre le sue giornate a Castel di Lucio e coordina le operazioni : “La Coldiretti è sempre stata vicina alle istanze e alle emergenze dei cittadini. Abbiamo, da ultimo sperimentato, forme di solidarietà anche durante l’emergenza Covid, per esempio a favore dei circensi rimasti senza foraggio per gli animali da circo. Inoltre nella campagna vaccinale abbiamo favorito le vaccinazioni donando prodotti quali salse, creme di pistacchio e olio di oliva. In questo caso la solidarietà è diretta a tutti gli allevatori, siano essi soci e non. Abbiamo il dovere di difendere la categoria”.
Gratitudine e riconoscenza è stata espressa dal Sindaco di Castel di Lucio Pippo Nobile: “In un momento così difficile per la nostra comunità poter contare sull’aiuto della Federazione Coldiretti è stato fondamentale. Da soli non ce l’avremmo potuto fare. Con loro è stato possibile coordinare gli aiuti e poter contare su una solida catena di solidarietà che ha già manifestato i suoi benefici effetti. Invito i miei concittadini ad avere pazienza, sino ad oggi 30 aziende sulle 108 censite hanno ricevuto i primi aiuti. La settimana prossima contiamo di raggiungerne altrettanto. Abbiamo la conferma che arriveranno altri aiuti da altre soggetti pubblici e privati, che si sommeranno all’aiuto della Coldiretti che continuerà da martedì prossimo a trasportare foraggio a Castel di Lucio. Nell’arco di dieci giorni massimo tutti avranno ricevuto una prima scorta di foraggio. Sappiamo che per diverse settimane, se non mesi, in assenza di pascoli bisognerà alimentare le mandrie con foraggi e non sarà facile. Confidiamo nell’Avviso emesso ieri dalla Regione Sicilia e dalla Protezione Civile regionale e nella distribuzioni dei contributi in tempi ragionevoli. Ma riteniamo la somma messa a disposizione (€. 1.500.000,00) troppo esigua per poter soddisfare i bisogni di tutti gli allevatori siciliani colpiti dagli incendi. Per questa ragione continuiamo a confidare nella solidarietà”.
Il Vescovo della diocesi di Patti, Mons. Guglielmo Giombanco, ha contribuito con un gesto concreto di solidarietà versando nel conto corrente dedicato “all’emergenza foraggio” 10 mila euro. Il conto corrente, sul quale chiunque potrà contribuire versando un piccolo contributo, è stato istituito dal Comune di Castel di Lucio insieme alla Parrocchia Maria Santissima delle Grazie. Le offerte saranno in primo luogo utilizzate per acquisto foraggi per le 108 aziende agricole, che hanno perso circa 1500 ettari di pascoli, che serviranno ad alimentare gli animali sopravvissuti, ma anche all’acquisto di paletti e reti per le recinzioni, oltre a sostegni economici utili a far ripartire le aziende messe in ginocchio dai roghi.
L’IBAN su cui indirizzare le donazioni è il seguente: IT66Z0895847880000000040544 Intestato alla Parrocchia Maria S.S. delle Grazie di Castel di Lucio