Castel di Lucio si appresta a celebrare un anniversario particolare della sua storia millenaria. Quest’anno, infatti, ricorrono 750 anni dalla redazione della prima fonte documentaria che ne attesta la sua certa esistenza. Il documento conservato a Napoli agli atti della Curia angioina attesta che il 23 gennaio 1271 il Re Carlo d’Angiò concesse a Jean de Monfort le terre di Geraci, Gangi e Castelluzzo. Già in epoca angioina, dunque, Castelluzzo, oggi Castel di Lucio, risultava aggregato alla Contea di Geraci e vi rimarrà anche con i Ventimiglia per atri tre secoli circa.

Per ricordare la ricorrenza, grazie alla proficua collaborazione con Poste Italiane, nel pomeriggio del 17 agosto si procederà ad uno speciale annullo filatelico. Poste Italiane ha donato gratuitamente l’annullo provvedendo a stampare una nova cartolina del paesello su cui verrà impresso il timbro commemorativo che ritrae l’antico maniero di  Castelluzzo, prima dell’azione distruttrice dei decenni successivi all’Unità d’Italia, che lo ridusse ad un rudere.

Nello stesso pomeriggio del 17 agosto alle ore 17.30 attraverso un incontro pubblico nella piazzetta antistante il Municipio, l’Arch. Angelo Pettineo parlerà del documento del 1271 e della sua importanza, mentre  l’Arch. Gesualdo Campo relazionerà su un progetto di restituzione e fruizione del Castello che l’Amministrazione comunale intende portare avanti.

Nella seconda parte dell’incontro si parlerà delle vicende di storia locale, molto più vicine al nostro tempo,  ovvero della riforma agraria del secondo dopoguerra e della restituzione della terra ai contadini. L’occasione per parlarne sarà la presentazione della pubblicazione di Francesco Calanna dal titolo Dalla riforma agraria alla costituzione della Banca della terra. A presentare l’argomento saranno il Dott. Salvatore Giarratana e il Prof. Antonio Matasso. L’autore del libro, l’editore Armenio e la Federazione Agricoltori Siciliani hanno deciso di devolvere alla causa dei nostri allevatori duramente colpiti dagli incendi dei giorni scorsi i proventi derivanti dalla vendita del libro.

Per il sindaco Pippo Nobile “questo è il primo degli eventi per ricordare questo speciale anniversario. Seguirà altro evento sabato 28 agosto con la presentazione del progetto del Museo Civico. Un grazie particolare a Poste Italiane che ci ha ricordato la importante data proponendoci gratuitamente l’annullo filatelico. Giorno 17 avremmo dei graditi ospiti con i quali parleremo di storia antica e di storia più recente e di progetti dell’Amministrazione comunale per la fruibilità turistica dei ruderi del Castello e per la sua restituzione alla comunità. Ringrazio Francesco Calanna che ha voluto devolvere i proventi della vendita del libro che presenterà per la causa degli allevatori fortemente in crisi a causa degli incendi che hanno bruciato  gran parte dei pascoli  del nostro territorio”.