Il 31 agosto è scaduta l’ultima proroga sul termine di approvazione del Bilancio di previsione per il triennio 2022/2024 da parte degli Enti Locali. Al Comune di Castel di Lucio, però, nonostante tutti gli atti siano stati predisposti e risultino muniti dei relativi pareri rilasciati in data 26 agosto, quindi pronti per essere iscritti all’ordine del giorno e portati in Consiglio Comunale, non si hanno notizie certe sulla data di convocazione del Civico consesso.
La cosa non è passata inosservata al consigliere comunale indipendente, Dino Viglianti, che, attesi i termini entri i quali si sarebbe dovuto convocare il Consiglio, sbotta, definendo assolutamente ingiustificati e ingiustificabili i motivi del ritardo affermando che l’indugio nell’approvazione del bilancio di previsione potrebbe avere ripercussioni negative sull’intera comunità.
“La fine dell’estate ha portato uno strano silenzio – commenta Viglianti – Niente più voci nelle strade in questi giorni animate dall’allegro ritorno nel paese d’origine degli emigrati Castelluccesi. Ma uno strano silenzio ha invaso anche il palazzo comunale. Niente più squilli di tromba, dichiarazioni di guerra e di vittoria, niente più annunci trionfali. Il silenzio cala sulle stanze dei bottoni.
In silenzio il Presidente del Consiglio – prosegue -, nessuna comunicazione, nessuna informazione ai Consiglieri sui motivi che impediscono la convocazione dei lavori d’aula. Solo il silenzio. Ma, a dire il vero, un tale ritardo è assolutamente ingiustificato e ingiustificabile: l’amministrazione sulla carta ha i numeri per far approvare i punti, i pareri ci sono e quindi invito il Presidente ad assumersi le proprie responsabilità e a convocare con sollecitudine il Consiglio. Senza una decisione immediata, proporrò ai consiglieri comunali, di chiedere al Presidente di riunire il Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 18 comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale. Ricordo che il Sindaco, durante l’ultima riunione dell’assemblea cittadina dichiarò di avere “un gruppo compatto e coeso con cui continuare ad Amministrare il comune di Castel di Lucio”. Quindi? Qual è il problema? Qual è il timore? Perché questo silenzio?
Il ritardo nell’approvazione del bilancio di previsione ha ripercussioni negative sull’intera comunità. Se il Sindaco ritiene che l’assenza programmata di qualche singolo consigliere possa pesare sugli equilibri d’aula, si presenti in Consiglio e chieda un gesto di disponibilità a tutti i consiglieri per giungere all’approvazione del Bilancio di previsione. Penso che il bene della comunità venga prima di tutto, sicuramente prima delle contrapposizioni politiche e degli sgarbi personali. Il Sindaco e il Presidente del Consiglio stiano sereni: se magari a qualcuno il coraggio manca, il senso di responsabilità ce l’abbiamo tutti. O no?” – conclude il consigliere indipendente.