Castel di Lucio, ospita GMT Halaesa Nebrodi per approfondire e condividere il Piano d’Azione
Sabato 21 settembre, presso la sala consiliare del Comune di Castel di Lucio, si è tenuta una giornata di lavori organizzata dal GMT Halaesa Nebrodi per condividere il Piano d’Azione di marketing territoriale e di Rigenerazione culturale dell’Ospitalità.
Lo scopo di GMT™ Halaesa-Nebrodi, coordinato dal CTT™ (Coordinatore Turistico Territoriale) Riccardo Zingone, è di riunire sotto un’omogenea offerta turistico-esperienziale, le potenzialità attrattive rappresentate dai sette comuni che insistono sulle due aree limitrofe raccolte tra i fiumi Serravalle ed Halaesa. Sette località (Mistretta, Reitano, Santo Stefano di Camastra, Castel di Lucio, Motta d’Affermo, Pettineo e Tusa) le cui distanze chilometriche sono così limitate da potere essere considerate un solo territorio, uniti da percorsi storici e culturali certamente diversificati dall’aumentarne la forza attrattiva che diventa un punto di forza. Un territorio ricco di storia, tradizioni gastronomiche, artigianato, eventi culturali e bellezze naturali che si articola dai millecinquecento metri fino al mare e che è in grado di offrire all’Ospite un unicum di emozioni e suggestioni e per questo in grado di proporsi come autentica destinazione turistica.
“La sessione del mattino è stata risevata agli Amministratori – dichiara Riccardo Zingone, Coordinatore Turistico Territoriale del GMT Halaesa Nebrodi – che hanno manifestato interesse ad approfondire l’interlocuzione avviata il 29 aprile a Castel di Tusa”.
In tale occasione è stato presentato il GMT – acronimo di Gruppo di Marketing Territoriale composto dagli operatori economici che hanno riconosciuto l’opportunità e necessità di affrontare il mercato turistico seguendo un metodo e un modello di rigenerazione territoriale ben strutturato. Nel corso del pomeriggio si è tenuta una sessione formativa rivolta agli operatori economici dell’agroalimentare, artigianato, ricettività, servizi turistici e terzo settore, condividendo i principi alla base della Cultura dell’Ospitalità che non coincide con il turismo ma ne rappresenta il presupposto.
“Finalmente un programma di rigenerazione e sviluppo territoriale che arriva al momento giusto, perché occuparsi di turismo oggi, richiede di affidarsi a professionisti, riconoscendo a ognuno il proprio ruolo. Tanto più se vede coinvolti i Comuni dell’Halaesa Nebrodi – afferma soddisfatto Giuseppe Giordano, Sindaco di Castel di Lucio. Altro importante fattore che rende questo Piano d’azione quanto mai opportuno!”
“Prima di pensare alla promozione di un territorio, occorre infatti avere creato le condizioni culturali, i servizi, le proposte, condiviso una visione e un modello di gestione, a cui dare poi visibilità – sostiene con passione Andrea Succi, creatore del “Modello GMT” e dell’ecosistema internazionale della figura del Coordinatore Turistico Territoriale. Fare Cultura dell’Ospitalità significa trasformare la frammentazione come un’opportunità, facilitando forme di cooperazione inter-territoriale, un cambiamento culturale che passa solo attraverso un approccio partecipativo”.
Nel corso della giornata sono stati presentati i risultati registrati nel corso dei primi mesi dal lancio del sito “GMT Halaesa Nebrodi”, evidenziando provenienze e tipologie di interesse secondo le diverse forme di esperienze proposte. I dati raccolti forniranno concrete indicazioni che saranno utilizzate per il Piano d’Azione orientando le caratteristiche dell’offerta turistica e, soprattutto, degli standard qualitativi dei servizi. Affinché i Nebrodi e ciascun “campanile” rappresentato, possano diventare una destinazione attraente, prima, e attrattiva poi in ogni stagione dell’anno.