Cesarò e San Teodoro avranno il medico di famiglia: lo assicura Leanza
C’è voluto un bel po’ prima che le azioni di protesta, le reiterate richieste fatte dai primi cittadini ai vertici dell’assessorato regionale alla salute e all’Asp di Messina, la raccolta firme da parte dei cittadini di San Teodoro e Cesarò, hanno sortito l’effetto sperato: i due centri nebroidei avranno finalmente un medico di base, assegnato per l’ambito territoriale con incarico definitivo.
Ne da notizia il deputato regionale Calogero Leanza, anch’egli impegnato nella risoluzione della problematica che da qualche anno affligge i cittadini delle due comunità. “La presa di servizio avverrà in breve tempo – dichiara a Nebrodi News l’onorevole Leanza. L’Azienda Sanitaria Provinciale dovrà formalizzare l’incarico entro 40 giorni dalla data di ricezione della nomina, dando comunicazione all’Assessorato dell’avvenuto conferimento definitivo dello stesso. Il prossimo passo sarà quello di risolvere la questione legata alla presenza di un medico il pediatra.”
Nell’area dei Nebrodi che, per le condizioni geografiche del territorio, si presenta di suo più penalizzata più che altrove, la problematica legata all’assistenza medica di base, sembra dunque avviarsi alla risoluzione. Rimane il fatto che nelle due comunità, che assieme contano circa 3500 abitanti, i livelli minimi di assistenza sanitaria rasentano comunque lo zero. Parliamo di due comuni situati ad oltre 1000 metri sul livello del mare dove gli inverni rigidi tengono in ostaggio gli abitanti, dove in caso di emergenza sanitaria i cittadini si ritrovano in serie difficoltà per raggiungere gli ospedali.