Comune di Mistretta, arrivano i fondi destinati agli Enti sciolti per mafia
Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali ha versato nelle casse del Comune di Mistretta 396 468,66 euro più altri 119 199,35 euro, risorse finanziarie garantite per aiutare l’Ente amastratino che si trova nella condizione di scioglimento ai sensi dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (TUEL) approvato con decreto legislativo del 18 agosto 2000, n.267.
Importo che, sommato ai 48 mila euro elargiti dall’Assessorato regionale agli Enti Locali, arriva a 563.668,01 euro. Somma che dovrà interamente essere destinata alla realizzazione e manutenzione delle opere pubbliche.
Il Dipartimento del Ministero degli Interni, che ha elargito le risorse finanziarie, tramite l’Ufficio II, Trasferimenti ordinari e speciali agli Enti Locali, è lo stesso che paga indennità e rimborsi ai Commissari straordinari e ai Sovraordinati. Ai primi rimborsando lo stipendio anticipato a loro dal Comune, ai secondi restituendo le retribuzioni erogate, a favore degli stessi, dalla Prefettura di Messina.