Il consigliere di maggioranza Salvatore Sanna, apprendendo che nella convocazione del Consiglio comunale, poi svoltosi lo scorso 20 luglio, non vi fosse traccia della trattazione del riconoscimento di debiti fuori bilancio ha deciso di presentare un atto ispettivo.
Nell’interrogazione, si legge tra l’altro, che da sommarie informazioni assunte presso gli uffici sembrerebbero essere circa 23 i debiti fuori bilancio da sottoporre all’assemblea cittadina, le cui proposte già in data 24 giugno, sarebbero state trasmesse ai revisori dei conti per l’opposizione del parere. L’avvocato Sanna chiede pertanto al Sindaco Bruno Mancuso, tra l’altro, se il ritardo nel riconoscimento dei predetti debiti potrebbe anche aggravare e/o compromettere la procedura del Piano di Riequilibrio in corso.
Nello specifico l’interrogazione, per la quale si richiede al primo cittadino risposta scritta, mira a conoscere se: “ la motivazione per la quale non è stata inserita all’ordine del giorno della prossima adunanza del Consiglio comunale alcuna proposta di deliberazione di riconoscimento di debito fuori bilancio;- se risponde al vero che, già in data 24.06.2021, ben 23 proposte sono state trasmesse ai Revisori dei conti per l’apposizione del parere;- se il loro mancato inserimento all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale è dipeso dalla mancata apposizione del parere da parte dei Revisori dei conti;- se è stata prevista una “calendarizzazione” delle adunanze del Consiglio in cui dovranno essere deliberate le numerose proposte di riconoscimento di debito di cui trattasi;- i tempi entro cui presumibilmente tutte le proposte di riconoscimento di debito verranno sottoposte al Consiglio comunale per la deliberazione.”
Ecco l’interrogazione in forma integrale del consigliere Salvatore Sanna