Esiste una disciplina che aiuta a riconoscere e utilizzare le verdure spontanee mangerecce: è la Fitoalimurgia, e a Cesarò, domenica 15 aprile dalle 9 alle 18, si svolge un corso su questa materia.
Il corso, adatto a tutti, si svolge in un’unica giornata, composto da una parte pratica, con la raccolta guidata in campo delle verdure locali, e di una parte teorica in cui saranno fornite nozioni basilari e relativi approfondimenti sui metodi da seguire per il riconoscimento delle verdure di campo, sulla raccolta e ripulitura, attraverso immagini e schede tecniche e con la visione diretta di campioni a fresco. Inoltre verrano forniti suggerimenti pratici sui metodi di cottura, ricette della tipica cucina siciliana (primi, secondi piatti, contorni) e preparati di vario genere (liquori, sciroppi, marmellate).
Si parte alle 9 con l’accoglienza presso la Villa Aldo Moro a Cesarò, fino alle 13 la passeggiata di osservazione, riconoscimento e raccolta delle verdure spontanee dei Nebrodi. A seguire la pausa pranzo e fino alle 18 lezione teorica in aula. Il corso è a cura della dottoressa Elisa Coppola, Naturalista, esperta in Fitoalimurgia ed Etnobotanica.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza. Saranno fornite le schede della lezione teorica nella propria pen-drive, cd o via e-mail. Possibilità di portare a casa il raccolto. Si consiglia abbigliamento a strati, scarpe da trekking, coltellino per raccogliere le verdure, cestino o borsa di stoffa per conservare le verdure raccolte.
Iscrizioni entro il 13 aprile, al costo di 25 euro scrivendo all’indirizzo mail vivinebrodi@gmail.com oppure chiamando il numero 327.0846094. Il corso si attiverà con un minimo di 15 partecipanti, fino a un massimo di 40 iscritti.