Consiglio comunale di Sant’Agata: il toto-nomi per la presidenza

Chi sarà il nuovo presidente del Consiglio comunale di Sant’Agata Militello? È la domanda che circola nell’agone politico santagatese dopo le dimissioni di Andrea Barone, formalizzate questa mattina.

La decisione dell’ex consigliere, che lasciato la carica per ragioni personali, mette in difficoltà la maggioranza che sostiene il sindaco Bruno Mancuso, che adesso è alla ricerca di un sostituto che dovrà guidare un Consiglio che negli ultimi 4 anni ha subito non pochi cambiamenti. Attualmente infatti il Consiglio è composto da 8 membri della maggioranza, 4 della minoranza e 4 indipendenti.

La minoranza ha perso dalle sue file la consigliera Melinda Recupero, che si è dichiarata indipendente mentre nella maggioranza si è assistito ad un piccolo “terremoto” politico, con i tre consiglieri comunali Salvatore Sanna, Francesca Alascia e Rosa Maria Franchina, eletti con Mancuso, che hanno creato un nuovo gruppo (“Un’altra Sant’Agata”), anche questo indipendente. Da tempo i tre esponenti non condividevano infatti alcune scelte politiche della Giunta.

Tra i possibili papabili alla presidenza, secondo indiscrezioni raccolte dal nostro giornale, ci sarebbe proprio il capogruppo di “Un’altra Sant’Agata”, Salvatore Sanna. Un’offerta di pace ai tre ex consiglieri che sostenevano Mancuso? Non lo sappiamo. Certo, viste le ultime critiche fatte da Sanna, Alascia e Franchina all’Esecutivo, pensiamo sia difficile che l’avvocato, che ha recentemente aderito a Fratelli d’Italia, possa accettare la proposta. Significherebbe infatti tornare a sostenere il sindaco. Fonti del gruppo hanno fatto sapere a Nebrodi News che non sono stati cercati.

Esclusa la minoranza, che non ha i numeri per votarsi il Presidente (e nemmeno nomi), resta da cercare tra i sostenitori del primo cittadino. Restano in campo dunque Laura Reitano, Giuseppe Ortoleva, Salvatore Biagio Zingales Alì, Rosalia Zingale, Giuseppe Maniaci, Salvatore Armeli Moccia, Calogerino Giacomo Indriolo e Viviana Lembo, che dovrebbe prendere il posto di Barone in Consiglio, con la surroga. In pole, sempre secondo alcuni rumors, ci sarebbero Laura Reitano e Giuseppe Maniaci.

Adesso si attende che la vicepresidente, Rosa Maria Francina, convochi la seduta al Castello Gallego, entro 10 giorni, per dare all’Ente un nuovo presidente del Consiglio.

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Pubblicato da
Davide Di Giorgi