Conte (Anasf) “Consulenti finanziari progettano il futuro”
01/11/2024
MILANO (ITALPRESS) – “La tutela dei cittadini rispetto ai temi dell’economia, dell’educazione finanziaria e dell’intelligenza artificiale”, per capire quanto inciderà l’innovazione “nella quotidianità del nostro del nostro Paese”. Questi alcuni dei temi al centro del prossimo congresso dell’Anasf, l’Associazione Nazionale dei Consulenti Finanziari. Ne ha parlato il presidente Luigi Conte, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
L’Anasf si pone come obiettivo quello di affiancare cittadini e imprese per determinare le scelte finanziarie: “cerchiamo di fare da intermediari tra i cittadini, le imprese e il mondo della politica”, ha spiegato Conte. “Nel nostro lavoro, il dialogo e il confronto sono elementi fondamentali per poter illustrare le opportunità in termini di scelte consapevoli”. Per questo “siamo consapevoli dell’utilità del digitale, che ci consente di liberare tempo per la relazione”, ma per “far sì che certe scelte siano assunte nella piena consapevolezza”, è importante “determinare il valore del tempo che ci consente di conoscerci, di comprenderci e di condividere”. Spesso la difficoltà “è scegliere tra i tanti futuri possibili: questo ci stimola a mantenere forte saldo il rapporto umano, perchè attraverso l’emozione nasce il valore della fiducia. La scelta non può essere un dato di sintesi quantitativa, deve essere necessariamente il frutto di un processo elaborato” che “si sostiene quando c’è una comunicazione reale, concreta e intima”, ha sottolineato.
“Gli italiani ci chiedono di progettare insieme a loro il futuro e di comprendere come gestire il loro patrimonio, non soltanto quello attuale, ma anche quello che potenzialmente arriverà. La gestione del patrimonio poi non è soltanto legata al denaro: ad esempio, gli immobili sono un’opportunità, ma anche un grande rischio”. Senza contare che le situazioni evolvono nel corso del tempo. “Trent’anni fa, non c’era l’emergenza pensionistica, oggi un giovane ha bisogno di progettare correttamente questo aspetto. La complessità attuale risulta difficile da codificare, è importante confrontarsi perchè si possa eventualmente trovare una strada da tracciare e da perseguire”, con un “monitoraggio costante, perchè le variabili aumentano” ed è necessario “proporre delle soluzioni laterali che consentano di tenere la rotta”. Per questo è importante l’educazione finanziaria. “Dal 2009 abbiamo un progetto dedicato agli studenti delle scuole superiori italiane, con al centro la finanza familiare e di impresa, cercando di mostrare ai giovani prospettive alternative che possano consentire loro di osservare il mondo con un occhio critico”, che accresca “in loro il desiderio di imparare e di essere consapevoli del fatto che un domani dovranno essere artefici del proprio futuro”.
L’Anasf si pone come obiettivo quello di affiancare cittadini e imprese per determinare le scelte finanziarie: “cerchiamo di fare da intermediari tra i cittadini, le imprese e il mondo della politica”, ha spiegato Conte. “Nel nostro lavoro, il dialogo e il confronto sono elementi fondamentali per poter illustrare le opportunità in termini di scelte consapevoli”. Per questo “siamo consapevoli dell’utilità del digitale, che ci consente di liberare tempo per la relazione”, ma per “far sì che certe scelte siano assunte nella piena consapevolezza”, è importante “determinare il valore del tempo che ci consente di conoscerci, di comprenderci e di condividere”. Spesso la difficoltà “è scegliere tra i tanti futuri possibili: questo ci stimola a mantenere forte saldo il rapporto umano, perchè attraverso l’emozione nasce il valore della fiducia. La scelta non può essere un dato di sintesi quantitativa, deve essere necessariamente il frutto di un processo elaborato” che “si sostiene quando c’è una comunicazione reale, concreta e intima”, ha sottolineato.
“Gli italiani ci chiedono di progettare insieme a loro il futuro e di comprendere come gestire il loro patrimonio, non soltanto quello attuale, ma anche quello che potenzialmente arriverà. La gestione del patrimonio poi non è soltanto legata al denaro: ad esempio, gli immobili sono un’opportunità, ma anche un grande rischio”. Senza contare che le situazioni evolvono nel corso del tempo. “Trent’anni fa, non c’era l’emergenza pensionistica, oggi un giovane ha bisogno di progettare correttamente questo aspetto. La complessità attuale risulta difficile da codificare, è importante confrontarsi perchè si possa eventualmente trovare una strada da tracciare e da perseguire”, con un “monitoraggio costante, perchè le variabili aumentano” ed è necessario “proporre delle soluzioni laterali che consentano di tenere la rotta”. Per questo è importante l’educazione finanziaria. “Dal 2009 abbiamo un progetto dedicato agli studenti delle scuole superiori italiane, con al centro la finanza familiare e di impresa, cercando di mostrare ai giovani prospettive alternative che possano consentire loro di osservare il mondo con un occhio critico”, che accresca “in loro il desiderio di imparare e di essere consapevoli del fatto che un domani dovranno essere artefici del proprio futuro”.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).