Coronavirus, è Mistretta il comune siciliano con il più alto indice d’incidenza
Il Comune di Mistretta, nell’ultimo report redatto dal Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, con 37 casi negli ultimi sette giorni, balza al primo posto con un’incidenza pari a 820,58.
La tabella dell’Osservatorio riporta l’andamento temporale dei contagi facendo l’analisi geografica su ciascun Distretto sanitario, al fine di valutare le “zone ad alto rischio”, sulla base dell’incidenza settimanale che dev’essere superiore a 250 su 100 mila abitanti ( 2,5 ogni 1000 ) e una vaccinazione, alla seconda dose, inferiore al 70%, over 12, oppure all’80% nella popolazione sopra i 60 anni.
Tenendo conto dei numeri al momento la Città amastratina, considerato che la percentuale dei vaccinati, (87,36%) non rischia alcun provvedimento restrittivo da parte della Regione, anche se si registra un consistente numero di positivi: ad oggi 80.
In provincia di Messina, da domenica 14 novembre, fino a mercoledì 24 novembre, verrà istituita la “zona arancione” nei Comuni di Limina (735 abitanti) e Monforte San Giorgio (2592 abitanti), rispettivamente con 30 e 8 positivi e una percentuale di vaccinati pari a 83,55% e 70,43%. Sempre in provincia di Messina rimangono sotto osservazione del dipartimento regionale Asoe i comuni di Gaggi, Reitano, Valdina e Savoca.