Il Sindaco di Longi Antonino Fabio ha segnalato la positività al Covid-19 di 8 soggetti, informando così la cittadinanza sull’attuale situazione epidemiologica di contagio nel proprio paese.
“Ciò m’impone di rivolgere un appello alla popolazione – dichiara il primo cittadino –, in attesa di altri risultati definitivi dall’USCA e dai medici di base. Esorto tutti a non sottovalutare sintomi riconducibili al contagio da Coronavirus e, alla loro comparsa, a contattare immediatamente il proprio medico di famiglia. Confido sul sostegno di tutta la popolazione per affrontare, con la dovuta serietà e responsabilità, questa nuova fase dell’epidemia nel nostro Comune.
Un particolare appello lo rivolgo a chi è risultato positivo al tampone molecolare o rapido, per ricostruire e segnalare con la dovuta premura tutti i contatti stretti (familiari, colleghi di lavoro, compagni di Scuola) al medico di famiglia o direttamente all’ASP.
Così come, per potenziali contatti di persone già risultate positive, allo stesso modo è altrettanto importante porsi in isolamento volontario, assieme ai propri familiari conviventi, per non concorrere alla diffusione del virus. Ho già attivato tutte le competenti autorità, affinché vengano poste in essere tutte le misure necessarie per evitare ulteriori contagi e, in particolare, ho richiesto all’USCA la programmazione di uno screening di tamponi volontario aperto a tutti i cittadini.
Invito tutti i cittadini al massimo rispetto delle misure precauzionali anti-Covid, utili a contenerne e contrastarne la diffusione. Rivolgo un particolare appello ai giovani, affinché si adoperino a rispettare la normativa vigente e maturino la consapevolezza di quanto sia elevato il rischio, correlato a comportamenti non conformi alle norme anticontagio.
Fiducioso nella loro determinante collaborazione nell’evitare i luoghi affollati, nell’astenersi dal partecipare ad eventuali feste e ritrovi che, oltre ad esporli al rischio di contrarre personalmente il virus, li rende possibili vettori del contagio nei confronti delle loro famiglie.
La situazione è strettamente monitorata, tuttavia siamo tutti chiamati alla collaborazione sociale e ad esercitare, al massimo grado, la responsabilità personale per scongiurare la diffusione del virus. Sarà mia cura tenere informata l’intera popolazione sull’evolversi della situazione”.