Sale il numero dei casi Covid-19 nel Comune di Longi. Attualmente nel Comune nebroideo, da oggi dichiarato “zona rossa” fino al 30 aprile, si registrano 40 soggetti positivi, accertati con tampone molecolare, e 85 persone sono poste in isolamento. Il Sindaco Antonino Fabio ieri sera ha pubblicato un comunicato, in cui ha messo in evidenza che sono rimasti contagiati anche alcuni bambini e ha elencato le misure di contenimento da rispettare, durante la “Zona Rossa”.
“Come già anticipato nel precedente avviso è stata una scelta dolorosa quella della “Zona Rossa“, – afferma il primo cittadino – ma resa necessaria per l’allarmante crescita dell’indice del contagio che si è registrato negli ultimi giorni. Occorreva porre un rimedio alla diffusione del contagio, ancor più perché questo si è manifestato in una fascia di popolazione di età relativamente bassa. Purtroppo sono rimasti contagiati alcuni bambini e questo ci addolora ancor di più; sia perché sarà impossibile accudirli senza rimanerne contagiati, sia perché difficilmente dimenticheranno la brutta esperienza dei tamponi a cui sono stati sottoposti.
Adesso, proprio per responsabilità verso di loro, ma anche verso quei soggetti deboli, come gli anziani, bisognevoli di attenzioni e di supporto psicologico, bisogna veramente rimboccarsi le maniche per venir fuori da questa difficile situazione. C’è proprio bisogno di tutti, nessuno si senta escluso. Ogni piccolo e solidale gesto verso gli altri è un passo verso la comune uscita da questo incubo. Qualcuno di propria iniziativa si è già mosso in questa direzione e, ringraziando, sono certo che altri lo seguiranno.
La situazione attualmente consta di 40 positivi accertati e di 85 persone poste in isolamento. Sono state già attivate tutte le misure di sostegno per la cittadinanza e, presso la Sede Comunale, sono rispettivamente attivi il Centro Operativo Comunale e la Polizia Municipale. Sul sito del Comune sono disponibili tutti i numeri per la gestione dell’emergenza Coronavirus.
A titolo meramente informativo e non esaustivo ricordo che in “Zona Rossa” non è possibile uscire di casa, se non per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità, che devono essere autocertificati con l’apposito modulo scaricabile dal sito del Comune. Non sono possibili le visite ad amici e parenti. Resteranno aperte le attività che riguardano la fornitura di beni di prima necessità (alimentari, farmacie e tabacchi). Bar e ristoranti rimarranno chiusi, con la possibilità di lavorare con servizio di asporto e consegna a domicilio (per i bar sino alle 18:00 e per i ristoranti fino alle 22:00).
Desidero ringraziare quanti, con un messaggio, un gesto, una parola hanno manifestato solidarietà al popolo longese. Serve anche questo. Ringrazio le Amministrazioni Comunali del comprensorio che, oltre alla manifesta solidarietà espressa dai loro Sindaci, si sono rese disponibili a collaborare e a darci una mano per farci superare le difficoltà di questo particolare momento.
Non siamo da soli e questo ci conforta ma, principalmente, serve cuore e impegno di tutti noi: da soli non si va da nessuna parte, insieme si vince!”.