Primo decesso di un cittadino di Cesarò per il Covid 19. Lo rende noto il sindaco Salvatore Calì che aggiunge: “siamo vicini al dolore della famiglia e porgiamo sentite. Condoglianze da parte dell’intera comunità”.
Dai laboratori privati intanto giunge un solo caso di positività. Infatti sono pervenuti alcuni esiti dei tamponi effettuati da parte dell’Asp di Messina, il cui ritardo è dovuto al forte aumento dei tamponi da esaminare. Attualmente nel centro montano dei Nebrodi si registrano 67 casi positivi al tampone molecolare, 6 casi positivi al tampone antigenico rapido in attesa del risultato del tampone molecolare e 14 casi positivi al tampone antigenico rapido in attesa del tampone molecolare.
“Un’altro nostro concittadino – afferma il sindaco – è ricoverato, a lui auguriamo una pronta guarigione. La situazione epidemiologica vede la crescita dei casi positivi soprattutto tra le famiglie che si trovavano già in isolamento. Auguriamo che il comportamento dettato dal buon senso e dal rispetto delle regole possa arginare il Covid-19. Continua l’interlocuzione con gli organi competenti sulla situazione epidemiologica, nelle prossime ore saranno predisposte misure ancor più restrittive”.
Sabato 7 novembre l’U.S.C.A effettuerà i tamponi ai soggetti positivi al rapido e ripeterà il tampone molecolare ai soggetti positivi ed in isolamento da tempo mentre martedì 10 novembre ripeterà i tamponi alle famiglie e ai ragazzi positivi coinvolti nello screening scolastico.