Cracolici “La mafia a Siracusa ben inserita nel tessuto economico e sociale”
SIRACUSA (ITALPRESS) – “Nel Siracusano riscontriamo una mafia ben inserita nel tessuto economico e sociale, che non impaurisce la reazione pubblica, facendo alzare, così, la soglia di connivenza col fenomeno criminale che non viene vissuto come una minaccia: come se fosse naturale e connaturato, come il sole e l’aria che respiriamo. Una bassissima conflittualità che si traduce in affari d’oro per chi decide di reinvestire i propri capitali illeciti nella cosiddetta economia legale”. Lo ha detto il presidente della commissione Antimafia all’Ars, Antonello Cracolici, intervenendo a Siracusa per la mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.
“Siamo convinti che il minor radicamento delle forze politiche nei territori – ha aggiunto Cracolici – sta paradossalmente determinando un maggior condizionamento delle uniche famiglie criminali organizzate, quindi il rischio del condizionamento del voto esiste, anche se non ci sono evidenze tali da suscitare l’attenzione delle forze investigative”.
Come riscontrato in altre province i maggiori problemi rilevati dall’ascolto della commissione Antimafia riguardano il controllo del territorio attraverso lo spaccio di stupefacenti, soprattutto crack, ma anche gli appetiti della mafia sul settore turistico, in espansione: “Soprattutto nei settori della ristorazione e dei trasporti – ha aggiunto Cracolici – nel 2024 su 11 interdittive antimafia 9 riguardano la ristorazione e 2 il settore edile”.
Basso, poi, il livello delle denunce, come rilevato anche dalle “cinque associazioni antiracket presenti. Dobbiamo comprendere se questo dipende, come temo, dal livello di assuefazione e convivenza, pericoloso per gli stessi imprenditori. Denunciare oggi conviene – ha concluso Cracolici – ci sono norme che garantiscono la tutela dell’anonimato e in tanti casi abbiamo scoperto che la stessa denuncia da parte degli imprenditori funge da deterrente nei confronti di chi poi si presenta a chiedere il pizzo”. La commissione più tardi incontrerà i sindaci “Per capire come l’illegalità si diffonde nei territori, con quali differenze rispetto alle mattanze degli anni Novanta”.
– foto ufficio stampa presidente Commissione antimafia Ars Cracolici –
(ITALPRESS).