Per la Circoscrizione “Italia Insulare” ecco la ripartizione dei seggi e gli eletti che dovrebbero andare al Parlamento Europeo: 2 FDI, 2 FI, 1 PD, 1 M5S, 1 LEGA, 1 AVS
FRATELLI D’ITALIA 2 seggi con 420.000 voti e il 21,25%. Eletta Giorgia Meloni con un eccellente successo personale con oltre 242.000 preferenze nella circoscrizione e oltre 2 milioni in tutta Italia. Secondo Giuseppe Milazzo con 65.000 voti. Non andando ovviamente la Meloni al Parlamento Europeo le subentra Ruggero Razza arrivato terzo nella lista con oltre 61.000 voti. Primo dei non eletti diventa quindi Massimiliano Giammusso con 43.000 preferenze.
FORZA ITALIA 2 SEGGI con 402.000 voti nella circoscrizione e il 20,33%. Risultano eletti Edy Tamaio, primo con 121.000 voti, e Marco Falcone subito dietro con oltre 100.000 voti. Se, come si vocifera, Tamajo intendesse rimanere a Palermo a fare l’assessore, entrerebbe nuovamente al Parlamento Europeo Caterina Chinnici, sostenuta da Raffaele Lombardo e il suo Movimento per l’Autonomia, con l’ottimo risultato di 93.000 preferenze. In questo caso il primo dei non eletti sarebbe Massimo Dell’Utri con 69.000 preferenze.
PARTITO DEMOCRATICO 1 SEGGIO con 330.000 voti nella circoscrizione e il 16,73%. Risulta eletto Peppino Lupo con 49.000 voti. Primo dei non eletti Pietro Bartolo con 44.000.
MOVIMENTO 5 STELLE 1 SEGGIO con 321.000 voti e il 16,24%. Risulta eletto Giuseppe Antoci con 64.858 voti. Prima dei non eletti Cinzia Pilo con 39.000 voti.
LEGA 1 SEGGIO con 138.000 voti e il 6,99%. È eletto Raffaele Stancanelli con 44.000 voti. Primo dei non eletti Roberto Vannacci con 35.000. Se, come assodato, Vannacci viene eletto in altra circoscrizione, primo dei non eletti diventa Domenico Turano con 18.000 voti.
ALLEANZA VERDI SINISTRA 1 SEGGIO con 121.000 voti e 6,14%. Eletta Ilaria Salis con 50.000 voti. Primo dei non eletti Mimmo Lucano con 25.000. Se uno dei due risultasse eletto in un altra circoscrizione, a seguire c’è Leoluca Orlando con 18.000 preferenze. Se fossero eletti entrambi, la Salis e Lucano, in altre circoscrizioni, Orlando entrerebbe al Parlamento Europeo
Da rilevare che, anche dopo le eventuali rinunce e sostituzioni, dalla circoscrizione delle isole vanno a Bruxelles solo siciliani e nessun sardo a testimonianza dello squilibrio esistente nell’attuale distribuzione delle circoscrizioni.